Inserita in Cronaca il 15/04/2013
da redazione
Latte materno sicuro anche da contaminazione Pfc
Il latte materno è un alimento sicuro anche dal punto di vista della contaminazione da composti perfluorurati (Pfc), quelle sostanze molto utilizzate nell´industria, diffuse in moltissimi oggetti di uso comune, dalle stoviglie, all´abbigliamento.
A rilevarlo è uno studio condotto dal dipartimento di Scienze fisiche della Terra e dell´ambiente dell´Università di Siena, che ha analizzato il latte di 49 donne residenti nel territorio senese, oltre a 81 campioni di alimenti.
La ricerca è stata recentemente pubblicata dalla rivista internazionale «Food Chemistry» (Elsevier) ed è una delle poche condotte in Italia in questo ambito, nonostante i rischi associati alla presenza di composti perfluorurati. I risultati evidenziati dalla ricerca mostrano livelli tendenzialmente più bassi rispetto ai dati riportati per il resto d´Europa e la maggior parte dei campioni di latte materno non mostra contaminazione rilevabile.
I risultati sono confortanti anche per quanto riguarda l´analisi condotta su 81 campioni alimentari, acquistati nelle comuni reti di distribuzione, la cui contaminazione è risultata al di sotto della media europea. Tra le sostanze analizzate, il pesce risulta maggiormente contaminato; decisamente inferiore la contaminazione nelle carni, nel latte e nei latticini. Infine, trascurabile è risultata la contaminazione nelle uova, nei cereali, nella frutta e nella verdura.
«Nel corso dell´ultimo decennio abbiamo monitorato la presenza di molti inquinanti nella dieta e nel latte materno dell´area senese, ottenendo risultati confortanti, specie se confrontati con dati provenienti da altre parti d´Europa e del mondo - spiega Cristiana Guerranti, coordinatrice della ricerca - In Italia ci sono pochissimi dati sull´esposizione umana a sostanze come il bisfenolo A, gli ftalati o i composti perfluorurati che abbiamo considerato in quest´ultimo studio».
«Credo che sia molto importante che questi risultati possano uscire dai circoli scientifici e raggiungere il grande pubblico, per renderlo consapevole in modo utile, senza creare allarmismi. In particolare, per quanto riguarda il latte materno, emergono sempre i suoi vantaggi e per confermarli anche in futuro occorre ridurre l´esposizione materna attraverso dieta e stili di vita corretti», aggiunge Guerranti.
La ricerca, in parte finanziata dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena, è stata condotta da Cristiana Guerranti, Guido Perra, Simonetta Corsolini e Silvano Focardi dell´Università di Siena.
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