Inserita in Gusto il 03/04/2013
da redazione
Prezzemolo: risotto pesto e patate
Dalle nostre parti, amiamo definirci “pastari” per passione più che per tradizione e, nelle nostre tavole, l’unico “riso” che non sdegniamo di far arrivare in abbondanza è quello dei “trentadue denti” (per chi ancora riesce a tenerli tutti in bocca).
Eppure, il riso, è un alimento dalle mille virtù e, passate le feste, potrebbe essere utile sapere, ad esempio, che una delle sue più grandi proprietà, è proprio quella di aiutare ad eliminare adipe ( e quindi grasso) e gonfiori. Il riso, infatti, è un cereale ( di cui solamente in Italia se ne coltivano più di 50 varietà) con poche calorie, rinfrescante e disintossicante. Per la sua azione moderatamente ipotensiva e diuretica è consigliato sia nelle diete dimagranti sia nelle diete di chi è affetto da malattie cardiache, nell'ipertensione, negli edemi e nelle cirrosi epatiche.
Facile da digerire, il riso non affatica lo stomaco ed è quindi l'alimento ideale per chi teme la sonnolenza dopo il pasto. E’ inoltre indicato per chi soffre di celiachia ovvero di intolleranza al glutine, proprio perché ne è privo. Decisamente più presente nelle tavole del nord Italia, il riso inizia ad essere preferito alla pasta anche dalle nostre parti tanto che, relativamente alle ultime stime sugli acquisti, un aumento per il “re dei cereali” s’è registrato anche nel meridione. A dirla tutta ciò a cui non riusciamo a rinunciare è il primo piatto.
L’insegnamento arriva dalla dieta mediterranea e così, come variante, possiamo scegliere, ad esempio il “Risotto con pesto e patate” proposto a Prezzemolo da Anna Corso.
Ingredienti per 4 persone: 4/5 patate, 2 dadi, 2 cucchiai di pesto alla genovese (circa 100 grammi), 8 tazzine di riso, una noce di burro, formaggio e parmigiano grattugiato q.b., olio extravergine d’oliva. Immergete i due dadi in una terrina piena d’acqua, accendete il fuoco e portate ad ebollizione.
Nel frattempo lavate e pulite le patate. Tagliatele a dadini non troppo piccoli (per evitare che si spappolino durante la cottura) e fatele rosolare in all’interno di una padella ampia e profonda (o un tegame per risotti). Non appena saranno dorate, aggiungete le otto tazzine di riso ed iniziate a mescolare con un cucchiaio di legno aggiungendo, un po’ alla volta, il brodo.
Continuate a mantenere il fuoco basso a versare il brodo vegetale, quando il riso lo richiederà, e girare fino a quando il risotto non sarà a metà cottura, poi, aggiungerete due cucchiai di pesto alla genovese (un trito di aglio, pinoli, basilico, sale ed olio extravergined’oliva) e continuerete ad amalgamare e far cuocere allungando, eventualmente, con il brodo per completare la cottura del risotto che ultimerete mantecando con una noce di burro, parmigiano e pecorino grattugiato. Inviate le vostre ricette a redazione@trapaniok.it
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