Inserita in Cultura il 20/03/2017
da Direttore
Arcigay Palermo ha un nuovo presidente e una nuova sede sociale: la Casa Arcobaleno
Nel pomeriggio di sabato 18 marzo si è tenuto il congresso per l´elezione del nuovo presidente e del nuovo Direttivo dell´associazione Arcigay Palermo alla bottega di Libera, in piazza Castelnuovo a Palermo.
Il nuovo presidente, che resterà in carica fino al 2020, è Ana Maria Vasile: 39 anni, mediatrice culturale all´Asp, volontaria dell´unità di strada per le donne provenienti dall´Europa dell´Est, segretaria dell´associazione Nts – Network persone sieropositive sezione Sicilia, membro del Coordinamento Anti-tratta “Favour e Loveth” e coordinatrice de La Migration, servizio che ha contribuito a creare, per i migranti Lgbt. Si è avvicinata all´associazione Arcigay nel 2009, anno in cui la sezione di Palermo è stata ricostituita. Ana Maria Vasile è nata a Piatra Neamt, capoluogo della regione storica Moldavia, in Romania, ed è arrivata Palermo nel 2000. “Per me, come donna migrante, è stato difficile entrare nella comunità LGBT, ma adesso Arcigay Palermo è la mia famiglia – dichiara Ana Maria Vasile – Ringrazio tutti per la fiducia che mi hanno accordato, spero di riuscire a fare un buon lavoro". "Gli ultimi tre anni sono stati un´esperienza di crescita personale e politica – commenta Mirko Pace – Anni in cui l´associazione ha raggiunto molti degli obiettivi che ci eravamo prefissati, iniziando anche a esplorare strade nuove. Lascio Arcigay in ottime mani, Ana Maria Vasile è una delle persone che mi ha accolto in associazione, mi ha guidato, e adesso saprà affrontare al meglio le sfide che ci aspettano". Il tavolo di presidenza era composto da Massimo Milani, fondatore di Arcigay nel 1980, Luigi Carollo, ex presidente di Arcigay e Gabriele Piazzoni, segretario nazionale Arcigay. Al congresso hanno partecipato circa settanta persone tra cui altri tre ex presidenti di Arcigay Palermo, Enzo Scimonelli, Daniela Tomasino e l´uscente Mirko Pace, il presidente di Arci Palermo Tommaso Gullo e l´assessore comunale alle Attività Sociali Agnese Ciulla.
Il nuovo direttivo: Vicepresidente: Marco Ghezzi Segretario: Lorenzo Canale Tesoriere: Daniela Di Miceli Consiglieri del direttivo: Mirko Antonino Pace e Daniela Tomasino Collegio dei Revisori dei conti, componenti effettivi: Antonella Tomasino, Alessandro Graziano; componente supplente: Fulvio Boatta Collegio dei Garanti: Luigi Carollo, Massimo Milani, Paolo Patanè
La nuova sede: La sede dell’associazione è stata fino a oggi in via Benedetto d’Acquisto 30, sede di Amnesty International Sicilia che ha messo gratuitamente a disposizione i locali. Da aprile 2017 Arcigay Palermo si trasferirà in via della Rosa alla Gioiamia, in pieno centro storico. Si chiamerà Casa Arcobaleno, e sarà uno spazio accogliente come una casa e laboriosa come un’officina di idee: il futuro direttivo s’impegna ad assicurare ai soci e ai cittadini un luogo sempre aperto affinché ognuno possa, con le proprie peculiarità, propensioni, interessi e desideri proporre nuove attività e progetti in aggiunta alle attività ordinarie dell’associazione. Dal 1980, anno della sua fondazione, è la prima volta in assoluto che Arcigay a Palermo ha una sua sede.
Arcigay: Arcigay è la principale associazione Lgbt italiana senza scopo di lucro e la più grande per numero di volontari e attivisti su tutto il territorio nazionale, è stata fondata a Palermo nel 1980 da Gino Campanella, Massimo Milani, Vincenzo Scimonelli ed altri. È un’associazione di promozione sociale (APS) iscritta al registro nazionale delle APS e il comitato provinciale di Arcigay Palermo è attivo per le province di Palermo e Trapani. Gli obiettivi di Arcigay Palermo sono la promozione e la difesa dei diritti umani e civili, la lotta contro l’omofobia e l’eterosessismo, contro il pregiudizio e la discriminazione. Si impegna per la realizzazione della pari dignità e delle pari opportunità tra individui a prescindere dall’orientamento sessuale, dall’identità di genere e di ogni altra condizione. Arcigay Palermo fornisce alla comunità Lgbt ed al territorio servizi di: socializzazione ed accoglienza, counseling e supporto psicologico, consulenza legale, consulenza medica. Inoltre i volontari si occupano di promuovere la cultura Lgbt, di promuovere la sessualità consapevole e protetta dalle malattie a trasmissione sessuale, di promuovere e realizzare incontri nelle scuole e nelle università, di celebrare e ricordare le ricorrenze e le feste della comunità, di fare pressione nei confronti dell’Amministrazione Pubblica, delle associazioni e dei partiti, etc. L’associazione gestisce “La migration”, sportello rivolto ai migranti Lgbt e collabora con le associazioni Lgbt presenti nel territorio, oltre che con Agedo, e ha contribuito a fondare il Coordinamento Stop Omofobia ed il Coordinamento Palermo Pride, collaborando in modo determinante a organizzare il Sicilia Pride 2010 (il primo Pride mai realizzato in città) e i successivi Palermo Pride, che sono arrivati alla sesta edizione. L’associazione è membro del Coordinamento Antirazzista Nourredine Adnane. L’associazione non aderisce a nessun partito e si pone nei confronti della politica come interlocutore e promotore di diritti civili e di cittadinanza.
|