Inserita in Cultura il 09/02/2017
da Direttore
Murales per la legalità: “Segni urbani” fa tappa a Castellammare.
Workshop su street art e writing con la partecipazione di Hira.
Venerdì 10 febbraio, dalle ore 16, al parco urbano villa Olivia.
Murales per la legalità: “Segni urbani” fa tappa a Castellammare. Writing e legalità in un progetto interamente rivolto ai giovani dei Comuni del consorzio trapanese per la Legalità e lo Sviluppo. Venerdì 10 febbraio, a partire dalle ore 16, al parco urbano villa Olivia un workshop su street art e writing con la partecipazione del writer Hira. L’inaugurazione dei murales è prevista alle ore 19,30. Quindi musica con dj. «Accogliamo con favore la tappa castellammarese del progetto “Segni urbani” che offre ai giovani una nuovo mezzo di comunicazione per esprimere la cultura della legalità. Un linguaggio a loro familiare e che li attrae, espressione libera con il graffito - affermano il sindaco Nicolò Coppola e l’assessore alla cultura Salvo Bologna-. Abbiamo proposto come spazio il parco urbano villa Olivia che abbiamo già aperto di recente, tramite l’associazione Trinart, alla street art ospitando tra i più noti esponenti italiani non solo dell’arte, ma anche della poesia di strada. Un mezzo immediato, veloce, per trasmettere un messaggio, d’amore o di legalità, che contemporaneamente consente di riqualificare aree e dare vita a tratti urbani anonimi. Questo è anche il nostro intento per villa Olivia dove quest’anno abbiamo avviato una riqualificazione che riguarda sia l’utilizzo sia la struttura con l’ulteriore collocazione di giochi per bambini nell’area che può essere utilizzata dalle famiglie. Invitiamo a partecipare venerdì pomeriggio al percorso del progetto Segni urbani, per una riflessione proposta in maniera diversa sul tema della legalità tramite dei quadri di colore che siamo certi avranno il potere di esprimere idee ed emozioni». Il progetto dell’associazione Nuova Dimensione di Calatafimi Segesta con il finanziamento del consorzio trapanese per la Legalità e lo Sviluppo e con la collaborazione dell´associazione Sogno, ha per oggetto “i mille volti della legalità” e mira ad utilizzare il linguaggio dei graffiti “poiché strumento creativo di manifestazione sociale ed espressione artistica, che nasce e si sviluppa nel tessuto urbano, impiantandosi e rimanendo nel tempo messaggio indelebile, così come sui muri anche nelle menti”.
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