Inserita in Gusto il 24/04/2013
da redazione
Prezzemolo: la Sangria
Ragazzi ci siamo. Domani per la festa della Liberazione e poi il Primo Maggio per la festa dei lavoratori ci si appresta a riunirci con gli amici lasciando a casa tutti gli ingredienti che hanno reso amare le giornate di questi ultimi periodi come problemi,ansie e stress.<div><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px;"><br></span></div><div><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px;">A casa propria o in quella di qualcheamico, al mare o in montagna,la giornata passerà tra grigliate e partite a carte o a pallone, passeggiatee risate. Donne impegnate ai fornelli si racconteranno le ultime novità,magari le più frivole, e gli uomini ne approfitteranno per poter finalmente condividere con qualcuno le gioie del calcio,delle auto o delle moto senza per questo dover essere guardati come degli extra terrestri.</span></div><div><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px;"><br></span></div><div><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px;">Ognuno, insomma, potrà godersi i propri spazi che dalle nostre parti, poi si sa, sono abbondanti e danno la possibilità oltre che di poterci riunire numerosi,anche di potersi rifugiare all’asciutto qualora il tempo decidesse di scrollarci addosso qualche gocciolina d’acqua. </span></div><div><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px;"><br></span></div><div><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px;">Stando alle previsioni meteo, però, domani non dovremmo correre il rischio di bagnarci.A tavola non mancherà nulla, nemmeno il nostro appetito che contribuirà a far piazza pulita di bruschette, ad esempio,formaggi, olive, e stuzzichini vari ma non solo. Si passerà al primo e poi al secondo senza per questo rinunciare alla frutta o al dolce.</span></div><div><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px;"><br></span></div><div><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px;">Ovviamente nessuno penserà nemmeno per un attimo alla dieta. Ci sarà tempo per smaltire.Tra un piatto e l’altro c’è chi pasteggerà col vino, chi con le bibite, chi non rinuncerà all’acqua e chi, invece, prevedendo di non mettersi alla guida, seguirà il nostro consiglio,scegliendo di pasteggiare con la <b>Sangria</b> la tradizionale bevanda alcolica di origine spagnola che andrà benissimo anche come aperitivo. </span></div><div><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px;"><br></span></div><div><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px;">Di umili derivazioni contadine, della sangria (da sangre, cioè sangue,dato il suo colore rosso) non esiste una sola ricetta, ma tante varianti a seconda della zona della Spagna in cui viene preparata così come dalle nostre parti. </span></div><div><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px;"><br></span></div><div><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px;">A suggerirci la ricetta percirca 25 persone è oggi <b>Vito Spezia</b>: 10 litri di vino rosso, 1kg di zucchero, 1 bottiglia di vermut bianco, 1 bottiglia di gin, 3 bottiglie di succhi di frutta (tropical, ace, pesca ad esempio) frutta abbondante (8arance, 5 mele, 5 pere, 5 banane,5 pesche, 1 ananas, 5kiwi, uva se di stagione). </span></div><div><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px;"><br></span></div><div><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px;">In un contenitore abbastanza capiente versate metà del vino a vostra disposizione e lo zucchero. Mescolate bene assicurandovi chel o zucchero si sciolga. Aggiungete i succhi di frutta che avete scelto, i liquori ed il restante vino continuando a mescolare.</span></div><div><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px;"><br></span></div><div><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px;">Lavate la frutta, togliete i torsoli alle mele e dalle pere, i noccioli alle pesche, la buccia dalle banane e dall’ananas. Tagliate le arance a metà, senza privarle della buccia, e poi a fettine e man mano immergetele nella sangria insieme all’altra frutta che avete nel frattempo tagliato a pezzettoni (per evitare che si possano vanificare all’interno del composto durante la preparazione della sangria). </span></div><div><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px;"><br></span></div><div><span style="font-family: Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif; font-size: 13px;">Quando avete finito lasciate macerare per 24ore (prima fuori dal frigo percirca 8 ore e successivamente,continuate la macerazione all’interno del frigorifero per le restanti 16 ore). Servite fredda e gustatela in buona compagnia. Inviate le vostre ricette a <b>redazione@trapaniok.it</b></span></div><br><br>
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