Inserita in Nera il 23/04/2013
da redazione
Vandali a casa dell´on. Ruggirello
Un atto vandalico ad opera di ignoti ha colpito l’immobile di Marausa di cui è proprietario l’onorevole Paolo Ruggirello,deputato regionale del MIR.
Si tratta dello stesso immobile stato messo sotto la lente d’ingrandimento,in quanto abusivo,a seguito della sua attività parlamentare,avviata durante il governo Lombardo, per la definizione di una legge che regolamentasse tutte le strutture sotto sequestro che deturpavano le coste e versavano in totale stato di abbandono.Ad accorgersi del fattaccio è stato il figlio dell’onorevole Ruggirello: l’episodio potrebbe essere avvenuto negli ultimi venti giorni ma i Ruggirello sene sono accorti l’altro ieri quando, recatosi sul posto con una pattuglia dei vigili urbani per effettuare un sopralluogo a seguito di un esposto per presenza di eternit, il giovane ha trovato la casa letteralmente sottosopra.“Mi ritrovo vittima di un attovile che ho subito denunciato -afferma l’onorevole Ruggirello- e cioè la totale distruzione dell’immobileche seppur disabitato,io e la mia famiglia,controllavamo e tenevanochiuso.
Muri divelti, bagni distrutti,vetri rotti”.Sul fatto indagano le forze di polizia a seguito della regolare denuncia del deputato regionale il quale non esclude si possa trattare di vero e proprio accanimento nei suoi confronti e nei confronti di quella che fu la sua battaglia parlamentare nella scorsa legislatura: “Deduco, su mio libero pensiero, che ci sia davvero un accanimento su questa storia che si è chiusa dopo trentacinque anni con un diniego alla sanatoria emesso qualche mese fa dall’ufficio tecnico del comune di Trapani,senza tenere in conto alcuna graduatoria ma come campione estratto per caso. Eppure in quella zona la mia proprietà non è l’unica in queste condizioni.In merito a quanto accaduto, saranno ora i carabinieri, ai quali ho sporto denuncia, a valutarne le cause avviando le indagini.La battaglia che mi sono intestato- continua Ruggirello - è stato un modo per far capire che mi trovavo nella stessa situazione di tante altre persone che avevano avuto sequestrato un bene, pertanto non potevano agire di loro iniziativa, e allo stesso tempo nessun organo preposto decideva sul da farsi.
Lasciando così centinaia di strutture in stato di abbandono.Da qui gli attacchi delle associazioni ambientaliste e di altre parti politiche che non si sono affatto preoccupate, invece,dell’anomalia dell’iter per la sanatoria delle case abusive. I titolari,infatti, hanno pagato per farne richiesta e ora alcuni vedono le loro case demolite.
Io continuo a dissociarmi da tutte le manipolazione e le strumentazioni sulla mia persona e sul mio operato, affermando di continuare a svolgere il mio lavoro con la determinazione e la volontà di sempre”. All’onorevole Paolo Ruggirello esprime solidarietà e vicinanza il consiliere comunale Peppe La Porta, del gruppo consiliare Mir di Trapani.
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