Inserita in Politica il 15/01/2015
da REDAZIONE REGIONALE
Sicilia, Idrocarburi; Granata (Green Italia): Renzi e Crocetta pro-trivelle troveranno molto più di comitati locali sulla loro strada
"La Sicilia non e´un hub petrolifero:abbiamo già dato, ENI faccia bonifiche e rigeneri la produzione" "Renzi e Crocetta ritengono di assecondare gli interessi delle multinazionali del fossile lasciando campo libero alle trivellazioni petrolifere in Sicilia: troveranno molto più di comitati locali sulla loro strada". Con queste parole il coordinatore nazionale di Green Italia, Fabio Granata, ha stigmatizzato la volontà dei governi nazionali e regionali di dare il via libera alla ricerca intensiva di petrolio sul territorio e nei mari siciliani. "A qualcuno – continua Granata - non e´ bastato il disastro industriale degli anni ‘60 e ‘70 che ha seminato devastazione e morte e vuole perpetuare quel modello,tornando alle ricerche petrolifere e una economia basta sul fossile. Ma la Sicilia non e´un hub petrolifero e Renzi e Crocetta troveranno ben altro che comitati locali sulla loro strada: esiste una Sicilia che ha puntato sul turismo di qualità,sulla cultura,sulle rinnovabili e sul l´agricoltura che non intende farsi nuovamente demolire in nome di interessi economici legati alle multinazionali del petrolio.Su questo Green Italia, insieme a quelle forze associative, culturali e politiche che intendono contrastare questo disegno, sarà in prima fila per difendere la dignità del nostro territorio, il nostro paesaggio e la nostra storia”. “ I governi fossili di questa sinistra asservita agli industriali e all´Eni dovranno fare un passo indietro perché oggi, a differenza che negli anni passati, la stragrande maggioranza dei siciliani di ogni opinione politica e´contro il vecchio modello fossile, invasivo e inquinante. Si fermi la raffinazione a Gela, Milazzo e Augusta,e l’ ENI faccia le bonifiche e rigeneri la produzione" – conclude Granata. Roma 15 gennaio 2015 DANIELE SIVORI
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