Inserita in Gusto il 31/12/2014
da REDAZIONE REGIONALE
FOODIEDRIVERS - A Capodanno? Lenticchie sì, ma non le solite
Come tradizione vuole, mai farsi mancare lenticchie per il Cenone di Capodanno. Puntuali, simbolo di ricchezza e di abbondanza, arrivano a fiumi nelle tavole imbandite di ogni bontà esistente sulla faccia della terra. E spesso però finiscono con il rimanere non totalmente consumate.
Lenticchie sì, dunque. Non va bene farsele mancare, anche solo per un semplice rito scaramantico, ma perché non proporle nel menù delle feste, sotto una veste diversa? Innanzitutto, non lenticchie qualsiasi. Una non vale l’altra. Cominciamo dallo scegliere quelle giuste e rigorosamente made in Sicily. Poi lasciamo che nel proporle ci sia un tocco speciale, magari il consiglio di uno chef, così da non permettere che siano declassate al solito cucchiaio di rito da affondare nella zuppa per scaramanzia. Gaetano Basiricò Abbiamo scelto per voi una ricetta per un primo speciale, dove non mancano le lenticchie. Mangiarle così sarà più che un piacere e chissà che non portino anche più fortuna.
Il piatto dello chef Gaetano Basiricò del Ristorante Serisso 47 di Trapani èPasta ripiena Totanetti affogati, carciofi e lenticchie nere ennesi. Francesca Landolina La ricetta Pasta ripiena Totanetti affogati, carciofi e lentichie nere ennesi Per l’impasto: 350 gr di farina di grano duro 3 uova Pizzico di sale Acqua q.b.
Per il ripieno: 500 gr di totanetti 4 carciofi 5/6 pomodorini 1 ciuffo di prezzemolo 2 spicchi d’aglio Una manciata di pangrattato grattugiato fine 100 gr di lenticchie nera Ennese Una cipolla intera Una carota Un gambo di sedano Procedimento Preparate l’impasto della pasta con gli ingredienti segnati ottenendo un impasto liscio e ben sodo, fate riposare in frigo dentro un sacchetto di plastica per un paio d’ore. Fate cuocere i totanetti, puliti in tegame con 4 cucchiai d’olio, i pomodorini e l’aglio appena schiacciato. Quando cotti, togliete l’aglio e il pomodorino, scolateli conservando il fondo di cottura, adesso tritateli al coltello e rimetteteli nel tegame, aggiungete il prezzemolo tritato fine, aggiustate di sale e pepe e qualche cucchiaiata di pan grattato, formando un impasto per ripieno, se occorre aggiungete qualche cucchiaio del fondo conservato. Pulite i carciofi ricavandone solo i cuori, tritate al coltello e cuocete in padella antiaderente con l’olio e l’altro spicchio d’aglio intero spadellandoli a fuoco vivace, uniteli ai totanetti e mischiate bene. Lavate le lenticchie e cuocetele in abbondante acqua assieme alla cipolla, alla carota e al gambo di sedano. Aggiustate di sale e pepe, scolatele appena sono cotte. Tirate la sfoglia con la pasta e con il classico sistema di confezionamento della pasta ripiena, utilizzando il ripieno di totani e carciofi, create le vostre forme preferite. Cuocete la pasta ripiena in abbondante acqua salata, scolatela, porzionatela nelle fondine di servizio e completate con le lenticchie, qualche cucchiaiata di fondo di cottura dei totani e un filo d’olio a crudo.
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