Inserita in Cultura il 03/04/2013 da redazione

Papa Francesco: vivere di lamenti ci fa male al cuore

«Non cerchiamo rifugio nelle lamentele: ci fanno male, ci fanno male al cuore». È il consiglio che Papa Francesco dà durante l'omelia nella messa celebrata nella Domus Santa Marta in Vaticano, commentando l'episodio evangelico dei discepoli di Emmaus che lasciano Gerusalemme, lamentandosi per la morte di Gesù.

«Quando succedono cose difficili, anche noi corriamo questo pericolo di chiuderci nelle lamentele -osserva Jorge Mario Bergoglio- il lamento sembra più sicuro. È come una sicurezza pensare 'questa è la mia verità, il fallimento, non c'è più speranza'. Ma anche nei momenti più oscuri, Gesù è sempre con noi, cammina con noi e alla fine ci fa vedere la sua presenza».

Sottolinea il Papa: «Le lamentele sono cattive; non soltanto quelle contro gli altri ma anche quelle contro noi stessi, quando tutti ci appare amaro. Sono cattive -spiega Francesco- perchè ci tolgono la speranza».

E allora, esorta, «non entriamo in questo gioco di vivere dei lamenti, non 'mangiamo' lamentele che tolgono l'orizzonte e ci chiudono come un muro da cui non si può uscire. Siamo sicuri che il Signore non ci abbandona mai, anche nei momenti difficili».