Inserita in Cultura il 12/12/2014
da REDAZIONE REGIONALE
SIRACUSA - S. LUCIA NEI LUOGHI DELLA STORIA E DELLA MEMORIA NELLA RAPPRESENTAZIONE DI AGOSTINO DE ANGELIS
La nostra tradizione culturale è certamente intessuta di fedi religiose ma anche di arte, letteratura e storia. Senza lo studio della storia e delle opere d’arte sapremmo ben poco dell’uomo e dello sviluppo dell’umanità. Non è forse vero che gli italiani sono venuti a conoscenza della mentalità e delle condizioni di vita attraverso romanzi, poesie e tante altre forme letterarie prima delle inchieste giornalistiche o istituzionali? E’ da qui che l’attore-regista Agostino De Angelis trova spunto per la messa in scena dei suoi spettacoli, passando dal teatro alla poesia, dal romanzo alla storia, scegliendo luoghi della storia e della memoria per far rivivere personaggi e spazi che appartengono a tutti noi. Riesce a coinvolgere cittadini e artisti creando un connubio perfetto, la cosiddetta “cittadinanza attiva” dove tutti, amministrazioni comprese, diventano veri interpreti nei suoi eventi. Da diversi anni è ben accolto in terra di Sicilia per le sue performance teatrali; infatti, nel mese di Dicembre a Siracusa, in occasione dei festeggiamenti patronali di S. Lucia e per l’arrivo delle spoglie da Venezia, che saranno esposte dal 14 al 22, porterà in scena grazie all’interessamento dell’Arcidiocesi e della Deputazione, la rappresentazione teatrale religiosa “Santa Lucia tra Venerazione e Martirio”, tratta dal testo Via Lucis di Mons. Giuseppe Greco e da fonti storiche. La messa in scena si terrà in uno dei luoghi simbolo legati alla Santa, la Chiesa di Santa Lucia alla Badia, giorno 22 dicembre alle ore 21:00 ad ingresso libero. Una scenografia unica al mondo, la famosa tela del Caravaggio dedicata alla Santa, “Il Seppellimento di S. Lucia”. L’organizzazione sarà a cura dell’Associazione Culturale Extramoenia, e in particolar modo dal Presidente Marco Scuotto che da anni insieme al regista De Angelis promuove eventi culturali su tutto il territorio Nazionale in collaborazione con l’Ass.ne ArchéoTheatron.
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