Inserita in Politica il 28/10/2014
da redazione
ALCAMO - IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE, GIUSEPPE SCIBILIA, SCRIVE AL PREFETTO CHIEDENDO DI ATTIVARE TUTTE LE MISURE PER CONTRASTARE IL GIOCO D’AZZAARDO
Il Presidente del Consiglio Comunale di Alcamo, Giuseppe Scibilia ha appena inviato una nota al Prefetto di Trapani, dott. Leopoldo Falco, per chiedere un intervento delle autorità competenti per l’eventuale adozione di misure di contrasto al fenomeno del gioco d’azzardo. Scibilia nel manifestare la sua preoccupazione per il fenomeno del gioco d’azzardo che ha assunto dimensioni preoccupanti, diventando una piaga sociale che incide sul tessuto socio/economico del nostro territorio afferma “il gioco d’azzardo ha ormai una diffusione esagerata e purtroppo entra all’interno delle famiglie, minandone l’equilibrio perch´ ha tutte le caratteristiche di una vera dipendenza da cui è molto complicato venire fuori”. Nella nota inviata al Prefetto dall’ufficio di Presidenza è stata allegata la delibera adottata dal Consiglio Comunale (che si allega anche a questo comunicato) già in data 29 Agosto 2013, dove i consiglieri alcamesi, nell’affrontare il tema del gioco d’azzardo, hanno messo in luce alcune delle possibili azioni per intraprendere una linea di attacco costante al problema, in collaborazione con Enti, Asp, Sert, Associazioni e Comunità che cercano di recuperare chi cade nella morsa del gioco d’azzardo. Deliberazione del Consiglio Comunale Data 29/08/2013 OGGETTO: MOZIONE D’INDIRIZZO PER IL “CONTRASTO ALLE DIPENDENZE DA GIOCO D’AZZARDO” L’anno duemilatredici il giorno ventinove del mese di agosto alle ore 19,00 nella sala Consiliare del Comune, si è riunito il Consiglio Comunale. I Consiglieri Comunali, nell´ambito dell´espletamento del proprio mandato politico, propongono la seguente mozione di indirizzo, di seguito meglio elaborata, al fine di stimolare interventi urgenti ed indifferibili per il contrasto alle dipendenze da gioco d´azzardo. Premesso che: - le slot machines elettroniche (dette anche "macchinette mangiasoldi") sono oramai diffuse nei bar, nelle tabaccherie, in alcuni circoli e nei centri scommesse insieme a diverse tipologie di gratta e vinci;
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