Inserita in Salute il 13/03/2013
da redazione
Asp Trapani, bilancio positivo
Bilancio positivo per un’azienda sanitaria che stando alle cifre è perfettamente operativa ed anzi, ha fatto registrare significativi progressi. Questo è quanto ha esposto dinanzi alla conferenza del sindaci di Trapani, Marsala, Alcamo, Mazara del Vallo e Castelvetrano, il commissario dell’Asp di Trapani, Fabrizio De Nicola. La relazione del funzionario ha fatto riferimento al piano aziendale dell’anno scorso in cui uno dei punti cardine, indirizzato ad un contenimento complessivo dei costi, è poggiato sul potenziamento dell’assistenza domiciliare, passata dai 342 utenti del 2010 agli attuali 3.000. In cifre questo porta un grosso risparmio, se si considera che il costo medio di un ricovero è di 600 euro mentre per un paziente in assistenza domiciliare si scende addirittura a 25 euro. A breve inoltre saranno operative, ha detto il dottor De Nicola, le residenze sanitarie assistite di Trapani e di Alcamo, dotate rispettivamente di 22 e di 20 posti letto. Potenziate anche le strutture di pronto soccorso degli ospedali, per le quali sono state messe a disposizione dieci nuove ambulanze, alcune con la culletta termica. L’operato dell’Asp di Trapani si è esteso a 360 gradi anche in un delicato settore quale quello della prevenzioni dei tumori, al cui supporto sono stati attivati nuovi screening oncologici. Sono stati inoltre aperti sei nuovi ambulatori a gestione integrata per 220 pazienti diabetici cronici e per 400 pazienti afflitti da disturbi cardiaci cronici. Il prossimo obiettivo mira adesso al contenimento della spesa farmaceutica secondo i dettami dell’assessore regionale alla Sanità, Lucia Borsellino.
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