Inserita in Cronaca il 24/10/2014
da redazione
LAVORO NERO E CONTRATTI IRREGOLARI: INTERVENGONO I CARABINIERI
Riprendono i controlli alle aziende agricole nel territorio di Campobello di Mazara ad opera della locale Stazione Carabinieri unitamente a personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro. Nel particolare contesto storico della raccolta di olive sono diverse le aziende agricole che ricorrono al lavoro “nero” per poter abbattere significativamente i costi della manodopera legati alla raccolta delle olive. L’operazione, svolta in due tranche, è stata estesa a sette aziende agricole, due di queste sono risultate irregolari In particolare sono stati identificati 40 lavoratori, trovati nel pieno delle attività di raccolta e smistamento. I risultati sono i seguenti: per quanto concerne al prima azienda, sono stati individuati tre lavoratori in nero, di cui due extracomunitari. Il bilancio complessivo delle sanzioni irrogate ammonta a oltre 12 mila euro, a carico del datore di lavoro. Per quanto concerne la seconda azienda, sono stati individuati due lavoratori extracomunitari entrambi privi del permesso di soggiorno. Il bilancio delle irregolarità commesse ammonta a oltre 8mila euro di sanzioni e non solo. Il datore di lavoro nell’assumere di fatto i lavoratori extracomunitari privi del permesso di soggiorno ha violato una sanzione penale prevista dal vigente Decreto legislativo nr. 286/1998 e pertanto lo stesso è stato denunciato a piede libero alla competente Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala. Il fenomeno del lavoro sommerso è caratterizzato da condizioni di lavoro non solo in violazione delle leggi (che ne regolano la materia) ma sotto il punto di vista della sicurezza dei singoli lavoratori (mancanza di assicurazione per infortuni, etc.) nonch´ della regolarità contrattuale della prestazione svolta. Nei prossimi giorni proseguiranno i controlli, anche sotto l’aspetto fiscale e contributivo, al fine di verificare e reprimere ogni ulteriore irregolarità in materia.
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