Inserita in Politica il 02/09/2014
da Direttore
Forza Italia dice NO alla TASI al massimo dell´aliquota per le prime case
Il Gruppo di Forza Italia non voterà la proposta di delibera dell´amministrazione Damiano che intende portare al massimo del 2,5 per mille l´aliquota TASI sulla prima casa, l´imposta sui servizi indivisibili di cui fruiscono i cittadini. «La scelta del sindaco Damiano è ancora una volta scellerata, ed in linea con quanto già fatto con la TARES ai danni delle tasche dei trapanesi – afferma il consigliere Francesco Salone, a nome dell´intero gruppo –. Forza Italia, chiederà a tutti gli altri gruppi politici e partiti presenti in Consiglio Comunale di seguire la nostra stessa linea. L´obiettivo è di bocciare la delibera o comunque fare in modo di non votare l´atto prima del 10 di settembre, termine oltre il quale la legge stabilisce che l´aliquota massima non può essere adottata dovendosi applicare invece il minimo dell´uno per mille». «Avremmo voluto attivare una discussione con l´amministrazione che fosse andata nella direzione di un contenimento della pressione dei tributi locali – afferma Salone – ma da questo punto di vista l´amministrazione è sorda e l´intento di porre al massimo tutte le aliquote sembra essere l´unico indirizzo che il sindaco Damiano è in grado di dare per tenere in piedi il bilancio del Comune» «Che l´incremento indiscriminato dei tributi locali non sia sempre la politica più giusta e producente è dimostrato dalla vicenda della TARES. Vale la pena rammentare – dice Salone – che solo il 53% dei trapanesi ha pagato il tributo. Un mancato introito che, se non in questo bilancio, sicuramente in quelli della prossima amministrazione si tradurrà in un buco finanziario, senza pari, di oltre sei milioni di euro». «La TASI, componente della IUC insieme a IMU e TARI, si applica sugli immobili in funzione dei costi dei servizi indivisibili erogati dal Comune. C´è anche da tenere conto che aliquota TASI sommata a quella IMU insieme non possono superare il 10,6 per mille. Aliquota che già i trapanesi pagano per la sola IMU. Si arriva quindi alla situazione paradossale che poich´ l´IMU è al massimo, sulle seconde case non si paga la TASI. Ecco perch´ – spiega Salone – l´Amministrazione Damiano vorrebbe tornare a mettere le mani in tasca ai trapanesi ponendo la TASI sulle prime case al massimo a fronte di servizi offerti dal nostro comune sotto la soglia della sufficienza. È politicamente inopportuno chiedere ai cittadini denari per prestazioni che non vengono erogate». «Forza Italia, il partito che si è sempre battuto contro le tasse, ritiene possibile fermare l´infausta macchina spremi soldi messa in moto dalla amministrazione Damiano. Sono convinto – conclude Salone – che altri consiglieri ed altre formazioni politiche aderiranno alla nostra proposta»
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