Inserita in Sport il 02/03/2013
da redazione
Cresce l’attesa per Lecce-Trapani
L’attesa è spasmodica ma realisticamente parlando non è una gara decisiva per i destini del campionato. Dopo la sfida dello stadio di Via di Mare di lunedì sera (calcio d’inizio alle ore 20.45, diretta su Rai Sport 1), mancheranno ancora nove partite al termine della stagione regolare (saranno otto per il Lecce che deve ancora osservare il suo turno di riposo). Quello che potrebbe pesare è indubbiamente l’aspetto psicologico del risultato che maturerà al termine di questo scontro al vertice. Ma siamo d’accordo con Giovanni Abate, quando sottolinea che tutte le pressioni sono sulla formazione salentina. Il Lecce vincente, promosso in serie B al termine della stagione regolare, è largamente nei pronostici alla luce di un’organico che per la categoria rappresenza un incredibile lusso. Se i pugliesi ottengono la posta piena avranno cinque punti di margine sul Trapani che però ha una partita in meno. Viceversa, se a vincere dovesse essere la formazione di Roberto Boscaglia, si ritroverebbe al comando del campionato ma darebbe oltretutto una dimostrazione di forza e di maturità acquisita che scaccerebbe quasi del tutto i fantasmi della passata stagione. “Giochiamo contro una diretta concorrente – ha detto Roberto Boscaglia - ma il campionato non terminerà a Lecce. E’ una partita importante, ma siamo oramai abituati da qualche anno a questo tipo di match. Scenderemo in campo con la voglia di sempre e con l’intento di fare risultato pieno, anche se siamo consapevoli che incontriamo una squadra importante Durante la settimana ci siamo preparati bene ed abbiamo sfruttato un giorno in più di allenamento per migliorare su alcune situazioni tattiche. Loro – aggiunge il tecnico - giocheranno per vincere, anche perchè devono ancora osservare il turno di sosta. Se si va a Lecce con un atteggiamento timido, con l’intento di non rischiare nulla, allora si finisce inevitabilmente per perdere, per questo dovremo avere l’atteggiamento propositivo di sempre. Loro giocano molto sugli esterni, ma come noi dobbiamo preoccuparci dei loro, i giallorossi dovranno stare attenti ai nostri esterni, perché il Trapani dispone di giocatori di assoluto livello come Pacilli, decisivo in più occasioni, Madonia che non scopro di certo io e Basso, uno dei migliori esterni del campionato. Lunedì non sarà facile, ma noi daremo il 101%. ”. Sul fronte salentino, il centrocampista Mariano Adrian Bogliacino ostenta fiducia. “Lunedì sera ci aspetta una gara importantissima, contro la seconda in classifica, per cercare di allungare. Arriviamo bene a questo appuntamento, abbiamo lavorato bene e siamo reduci dalla bella prestazione contro l’Entella. Secondo me la partita di Chiavari è stata la migliore prestazione che abbiamo offerto con mister Toma, è mancato solo il risultato. Contro il Trapani giocheremo in casa – prosegue il centrocampista uruguaiano - toccherà a noi fare la partita. Loro giocano un buon calcio con un 4-3-3 con degli esterni bravi, ma noi dovremo aggredirli fin dall’inizio. Per la promozione una corsa tra noi e Trapani? Anche il Sudtirol sta facendo bene, comunque, dipenderà da noi perché abbiamo tutto per fare bene e lo sappiamo. In queste gare disputate abbiamo creato molte occasioni da rete, ci sta mancando solo l’ultimo tocco ed in questo dovremo migliorare, cercando di essere più cattivi.”
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