Inserita in Politica il 31/01/2025
da ALESSANDRA GIANNOLA
GIORNATA DELLA MEMORIA 2025: PER GLI ALUNNI DELL’I.C LOMBARDO RADICE PAPPALARDO DI CASTELVETRANO UN PERCORSO DI RIFLESSIONE TRA STORIA E CONSAPEVOLEZZA
In occasione del 27 gennaio, Giornata della Memoria, gli alunni dell’Istituto Lombardo Radice Pappalardo sono stati guidati dai docenti di tutti gli ordini scolastici in un percorso di riflessione e di crescita attraverso incontri, approfondimenti, lavori creativi, filmati e ricostruzioni cinematografiche con l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni riguardo a uno degli eventi più drammatici della storia contemporanea. Educare alla memoria significa infatti dare speranza al futuro facendo crescere le nuove generazioni nella consapevolezza del passato. In particolare alcune classi sono state impegnate presso il Cine Marconi nella visione di due film: per le classi 4^ e 5^ della Scuola Primaria “Wonder white bird” che gli alunni delle classi 3^ della Scuola Secondaria visioneranno a breve, mentre per le classi 1^ e 2^ della Scuola Secondaria il film era “One Life”. Tra gli eventi di formazione più significativi ricordiamo quello vissuto il 24 gennaio dalle classi terze della Scuola Secondaria di primo grado, quando hanno assistito, con collegamento online, alla testimonianza di Sami Modiano, uno dei pochi sopravvissuti ai campi di concentramento nazisti. Nel corso dell’incontro, organizzato dalla Fondazione Museo della Shoah e trasmesso in diretta dal teatro Argentina di Roma, Sami Modiano, in modo toccante e profondo, ha ricordato la straordinaria amicizia con Pietro Terracina e ha raccontato diversi momenti della sua tragica esperienza, dichiarandosi un sopravvissuto che mai potrà uscire definitivamente dal Lager e che pertanto sente la necessità della memoria come qualcosa di sacro e irrinunciabile per la coscienza personale e collettiva. Al termine ha ricordato le ultime parole che gli rivolse suo padre prima di consegnarsi volontariamente all’Ambulatorio di Birkenau e quindi alla morte certa: “Tieni duro Sami. Tu devi farcela”. Partendo da questo tragico evento e da quelle parole si è quindi congedato dai giovani lanciando loro un sofferente invito a tenere duro di fronte a ogni difficoltà e dolore a cui la vita li sottoporrà, soprattutto in una fase storica tanto complessa come quella attuale. Gli studenti, silenziosi e attenti, hanno ascoltato la sua testimonianza che ha suscitato emozioni profonde e un forte senso di empatia. Gli stessi studenti delle classi terze della scuola secondaria di I grado il 27 gennaio hanno avuto l´opportunità di vivere un importante pomeriggio di incontro e riflessione. Infatti, grazie ad una iniziativa del Comune di Castelvetrano, cui la scuola ha immediatamente aderito, e all’impegno della Prof.ssa Vitalba Ingrassia, consulente del Sindaco per le attività culturali destinate alle scuole e dell’Assessore Rosalia Ventimiglia, gli studenti hanno assistito alla proiezione del film “One Life,” una pellicola che racconta la storia vera di un uomo, Nicholas Winton, che alla fine degli anni ‘30 ha rischiato la propria sicurezza per proteggere e aiutare centinaia di bambini ebrei cecoslovacchi, sottraendoli alla furia segregazionista dei nazisti e consentendo loro un futuro in terra inglese. Il film, commovente e toccante, ha offerto agli studenti una visione profonda degli orrori della guerra, ma anche del coraggio straordinario di uomini comuni che hanno scelto di fare la differenza e di non essere indifferenti e, attraverso il loro agire, hanno illuminato il buio della storia. La giornata si è conclusa con una riflessione collettiva cui hanno partecipato tutti gli alunni, introdotta dall’intervento del Sindaco, Giovanni Lentini, presente in sala insieme ai fautori dell’iniziativa ed alla Dirigente dell’Istituto Prof.ssa Maria Rosa Barone. Il Sindaco ha manifestato la sua particolare commozione nel percepire la partecipazione emotiva di tutti gli intervenuti, contrassegnata dall’applauso finale spontaneo degli studenti, per confermare il valore della testimonianza del protagonista del film. I ragazzi hanno riflettuto su vari temi tra cui: il valore della solidarietà, l’orrore della guerra, il coraggio dei “Giusti” e l´importanza della memoria storica, ma anche sull’accoglienza, il valore della diversità e dell’impegno sociale. La Dirigente ha infine concluso sintetizzando i pensieri espressi dai ragazzi e mettendo in evidenza quanto sia fondamentale ricordare, non solo per rendere omaggio a chi ha sofferto, ma anche per promuovere una cultura di pace e di tolleranza.
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