Inserita in Politica il 24/04/2022
da Direttore
ANAS Collesano organizza una domenica di solidarietà a gli Ucraini ospiti della rete associativa
In occasione dei riti Pasquali, sia religioso che ortodosso, l’A.N.A.S. Italia Zonale di Collesano, vuole promuovere una domenica all’insegna della “Solidarietà” rivolta agli amici ucraini, ospiti nel nostro comune da circa un mese, il quale cercano di integrarsi nel nostro tessuto sociale attraverso svariate iniziative. Infatti l’idea progettuale della nostra E.T.S. è quella di promuovere per domenica 24 Aprile, presso il cortile interno dell’ex opera Pia “Abate Gioeni” a partire dalle ore 15:00 fino alle ore 20:00, una serie di iniziativa di scambio socio-culturale, che và dalla piantumazione di alcuni alberi di ulivo, come simbolo della pace, successivamente si coinvolgeranno i ragazzi ucraini con alcuni ragazzi collesanesi per creare dei disegni artistici su tela e su cartelloni richiamante il tema della pasqua e della pace, il tutto sotto la regia dei soci del Club degli Artisti di Campofelice di Roccella, a seguire si svolgeranno dei giochi antichi caratteristici della nostra terra. La giornata sarà caratterizzata da canti e danze delle varie etnie presenti nella nostra comunità e sotto la direzione dei ns animatori sociali, a conclusione si svolgerà una degustazione dei prodotti tipici pasquali, sia ucraini che siciliani realizzati dalle mani pregevoli dei nostri soci. Tutto ciò è stato possibile grazie al consenso del Sindaco Giovanni Battista Meli tutore dei nostri amici, ma anche al patrocinio gratuito del Comune di Collesano, ma soprattutto al contributo proficuo e condiviso da parte di vari partner come: il Mercatone della Frutta, le Fantasie delle Carni, Rakamart Ricamificio, Spidy Pollo, Macelleria dei Flli. Nicchitta , dal panifico Antico Forno, dalla Boutique della Carne tutti esercenti di Collesano, inoltre hanno aderito l’ Angolo Agricolo e Cartoland 2.0 di Campofelice di Roccella e del panificio Mancino di Bagheria ed infine l agenzia assicurativa “la Cattolica” di Adelfio Leto di Palermo. Come dire, grazie a questa iniziativa, si vuole far passare una giornata diversa e spensierata ai nostri amici ucraini in modo da farli distrarre dai vari pensieri che l’affliggano da quelle brutte immagini ed immane come è quella della guerra in atto, ma nel tempo stesso si vuole dare un forte segnale aggregativo che sociale, di cui la nostra E.T.S. si prefisse sia per scopi statutari e sia per principio deontologico, come è la vocazione della figura del volontariato.
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