Inserita in Cultura il 03/10/2021
da Direttore
Erasmus + 2021, il connubio culturale si rinnova: l’I.C. Radice - Pappalardo ospita Docenti e studenti rumeni e greci
L’anno scolastico 2021/22 è ripartito con un grande impegno per l’I.C. Lombardo Radice-Pappalardo che ha ospitato, dal 27 Settembre al 1 Ottobre, le delegazioni straniere composte da alunni e Docenti per il progetto Erasmus+ “School Exchange about good practices in special needs education” in collaborazione con la Scoala Gimnaziala Sfantul Apostol Andrei, ed il Centru Scolar de Educatie Incluziva di Buzau (Romania) e della 5^ Primary School of Tirnavos (Grecia), altro partner del progetto la Escola Basica Integrada di Isla Terceira Azzorre (Portogallo) che ha partecipato via ZOOM. Nonostante la fase di pandemia che stiamo ancora vivendo, gli Istituti partner hanno voluto effettuare tale mobilità in presenza perché attratti dalla nostra cultura e dall’esperienza dell’Istituto castelvetranese nella didattica inclusiva in favore di alunni con bisogni educativi speciali. Il tema della mobilità in Italia era “We cooperate with joy” e la grande partecipazione e l’entusiasmo che ha pervaso i cinque giorni di permanenza nella nostra città sono state il leit motive di tutte le iniziative e le molteplici esperienze didattico- educative proposte. Lunedì 27 settembre, presso la palestra dell’I.C Radice Pappalardo, si è svolta la cerimonia di apertura che ha visto esibirsi come protagonisti gli alunni della classe III C dell’indirizzo musicale in una performance di benvenuto. Tra i diversi brani eseguiti, con la guida dei docenti Federico, Zancana, Lentini, Clemente, è stata offerta particolare attenzione all’inno regionale “Madreterra” scritto dal compositore contemporaneo siciliano Vincenzo Spampinato. A seguire il saluto del Sindaco Enzo Alfano e del Presidente del Consiglio Comunale Patrick Cirrincione, che hanno apprezzato l’operato della scuola e il suo farsi mediatore negli scambi multiculturali, esortando gli alunni a farsi promotori delle bellezze del patrimonio artistico e culturale. Infine, per sigillare questa forma di interazione sociale, hanno donato alle delegazioni ospitate un libro sulla città di Castelvetrano, corredato di foto e immagini. A presenziare la cerimonia d’apertura la Dirigente dell’Istituto, Maria Rosa Barone, la quale ha sottolineato l’importanza della cittadinanza attiva in chiave europea e la possibilità di promuovere la formazione attraverso una progettualità che conduca gli alunni ad acquisire competenze linguistiche, informatiche e comunicative sempre più ampie e che permetta loro di sperimentare esperienze culturali in un’ottica di inclusione e dialogo interculturale. Ha portato anche il suo saluto la Responsabile della sezione FAI di Castelvetrano, Dott.ssa Graziella Zizzo, che ha evidenziato la collaborazione al progetto tramite i giovani ciceroni delle scuole superiori della città che hanno guidato gli ospiti alla scoperta del centro storico con le bellezze monumentali ed artistiche, accompagnati dagli alunni delle classi 3^ sez. G, 3^ sez. F e 3^ sez.I del plesso Medi. Le successive escursioni sul territorio sono state organizzate in modo da essere differenti, interessanti e coinvolgenti in forma laboratoriale, infatti alunni e docenti hanno preso parte alle attività in prima persona e non come soggetti passivi. Vari gli spunti educativi proposti: dall’educazione al patrimonio con un laboratorio sui miti realizzato all’interno del parco archeologico di Selinunte, condotto dalla Rotta dei Fenici, all’educazione ambientale all’interno del Parco avventura Finestrelle di Santa Ninfa, della Riserva Naturale delle Saline di Nubia e della Base Scout Castelvetrano 1 “Ciuri di Zagara”, all’educazione storica con una visita a Erice, all’educazione alla creatività e linguistica con la realizzazione di tre attività laboratoriali, scenografia, sceneggiatura di un testo teatrale in lingua inglese sulla base dell’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto e costruzione di marionette fatte a mano e di un teatro dei pupi. Una settimana intera di impegni, attività, scambio e crescita personale per allievi e docenti, che hanno ampliato i propri orizzonti culturali e linguistici, sono stati protagonisti attivi e hanno conosciuto un’organizzazione scolastica diversa, vivendo un’esperienza unica e irripetibile; ogni giornata è stata ricca di fantastiche esperienze che li ha fatti crescere nella conoscenza di se stessi e degli altri, nel rispetto della natura, nella capacità di interagire e cooperare. La mobilità degli alunni e dei docenti all’estero e le attività di accoglienza dei delegati partners nel territorio di Castelvetrano hanno determinato la valorizzazione dei beni culturali e ambientali e il potenziamento dell’inglese come lingua comunitaria, con la guida delle docenti Giovanna Morreale e Patrizia Lombardo. Ma la scuola tutta è stata coinvolta, sia per l’aspetto organizzativo che è stato curato dalla coordinatrice del progetto, Maria Florianna Calia, che per la realizzazione con l’apporto prezioso dei docenti Francesca Savaglio, Francesca Centonze, Manila Giacalone, Crocetta Armata, Teodora Agueci, Francesca Leo, Giovanna Triolo, Pietro Ancona, Rita Giambalvo, Salvatore Ippolito, Giuseppe Salluzzo, Antonina Ingrasciotta ed i docenti di sostegno Paola Mirabile, Liliana Montoleone, Mirella Pecoraro. Una ulteriore occasione di confronto e condivisione, fondamento dello “stare bene” nella scuola e riconoscimento del valore della differenza quale bene irrinunciabile, sotto l’egida del Programma Erasmus + che favorisce la formazione di reti educative finalizzate alla costruzione di una vera e propria identità europea, con messaggi di unità e di solidarietà al di là delle barriere culturali e sociali.
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