Inserita in Cronaca il 01/09/2021
da Cinzia Testa
Affido familiare, l’AFAP rivolge un appello al Sindaco di Palermo Leoluca Orlando: “Risorsa fondamentale da non penalizzare”
Preoccupazione viene espressa dall´AFAP, l´Associazione Famiglie Affidatarie di Palermo, per il recente protocollo d´intesa stilato dall´amministrazione comunale, l´Azienda Sanitaria Provinciale di Palermo e l´Ufficio Scolastico Regionale di Sicilia per la presa in carico interistituzionale dei minori vittime di abuso e maltrattamento in città. "L´iniziativa in sé è certamente lodevole - specificano gli esponenti dell´associazione, attiva sul versante della promozione della cultura dell´affido familiare - tuttavia temiamo che il nuovo servizio, che prevede l´individuazione di alcuni assistenti sociali da destinare al team istituzionale nascente, possa comportare il depauperamento, in termini di personale, di unità dedicate all´affido". "Quest´ultima - spiegano ancora - è una materia molto complessa che richiede, per la delicatezza che la caratterizza, anche un´adeguata formazione che vede proprio nell´assistente sociale la figura focale affinché il percorso si realizzi". Nello specifico, il protocollo d´intesa siglato tra il Comune, l´ASP e l´USR prevede l´impiego di diversi assistenti sociali stabilmente dedicati. "Chiediamo al sindaco Leoluca Orlando e all´assessore al ramo Cinzia Mantegna chiarimenti e rassicurazioni - si legge in una nota dell´AFAP - puntualizzando, laddove ce ne fosse bisogno, che l´associazione non può che plaudire a tutte le iniziative istituzionali che mettano al centro il contrasto al disagio dei minori". "Chiediamo però - puntualizza l´AFAP - che l´affido in città non venga penalizzato considerato che il servizio dedicato all´ istituto soffre già di un´ annosa carenza di operatori: a tal proposito, sarebbe opportuno prendere in considerazione l´opportunità di assumere nuove unità per potenziare l´organico". "L´esiguità del personale causa un allungamento dei tempi di realizzazione dei progetti d´affido - concludono i volontari dell´associazione - che si traduce in un ´attesa interminabile in comunità per i minori". L´AFAP, a partire dalla fine di settembre riprenderà i salotti informativi online e gli incontri virtuali per illustrare l´affido a chi volesse accogliere un minore. Prevista la possibilità di ascoltare le testimonianze di affidatari, mamme biologiche e giovani che alla maggiore età hanno concluso i progetti di affido. Chi volesse partecipare può rivolgersi ai numeri 340.2718286 e 328.8434133.
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