Inserita in Cronaca il 30/09/2020
da Rossana Battaglia
ENIT, ALBERTO ANGELA E LE AMBASCIATE INTERNAZIONALI ANNUNCIANO LŽARCHIVIO DIGITALE IN 3D DELLŽAGENZIA NAZIONALE DEL TURISMO IN UNA MOSTRA VIRTUAL
ALBERTO ANGELA ANNUNCIA LA PRIMA MOSTRA VIRTUALE IN 3D SULLŽITALIA RITROVATA A CURA DI ENIT: "ITALIA COME NESSUN PAESE CON 3MILA ANNI DI CIVILTAŽ ININTERROTTI"
LE AMBASCIATE ITALIANE ALLŽESTERO CELEBRANO ENIT NEL CENTENARIO: "GRAZIE A VOI LŽITALIA FA IL GIRO DEL MONDO"
SEI STANZE INTERATTIVE PER IL PRIMO ESPERIMENTO ITALIANO DI INNOVAZIONE 3D APPLICATA ALLA CULTURA
LA MOSTRA EŽ DISPONIBILE DA DOMANI SUL SITO
EŽ la prima volta che viene collegato un archivio ad uno spazio espositivo digitale in 3D senza la collocazione fisica di una mostra. Lo fa Enit-Agenzia Nazionale del Turismo aprendo virtualmente le porte del proprio archivio storico con migliaia di ritrovamenti in unŽesposizione globale totalmente digitale e anche in inglese intitolata "Enit e lŽItalia. Una gran bella storia". Ad aprirla Alberto Angela che ricorda come "lŽItalia abbia la maggiore biodiversità culturale presente sul Pianeta, 3mila anni di civiltà ininterrotti, cosa che gli altri Paesi non hanno. Ed è nostro dovere conservare questo patrimonio affinché arrivi integro alle generazioni future, ancora non nate e che potranno sentirsi stimolate da questi collegamenti storici. Custodire questo patrimonio vuol dire anche mettere in luce le meraviglie che lo costituiscono. Attraverso le opere del passato riceviamo valori che ci aiutano a vivere il presente per indirizzare il futuro. La missione di Enit è fondamentale per rimanere sulla stessa lunghezza dŽonda delle generazioni passate" dichiara il divulgatore scientifico, conduttore televisivo Alberto Angela nel corso del lancio delle Mostre Virtuali Enit.
"La forgia dellospitalità italiana passa da Enit. Il turismo oggi muove leconomia ed è unattività scientifica, settorializzata e segmentata, diventando un prodotto che coinvolge non solo fattori materiali, tangibili (trasporti, ristoranti, ecc.), ma che comprende e valorizza anche fattori immateriali, come le tradizioni, la cultura locale, il senso di appartenenza, le emozioni. Fattori che esaltando lunicità delle località turistiche hanno un ruolo determinante sulle scelte dei viaggiatori" dichiara il Presidente Enit Giorgio Palmucci.
"Lindustria dellaccoglienza segue una linea tendenziale ascendente: in 100 anni il movimento turistico è esploso da 900mila visitatori nel 1911 a quasi 64 milioni di arrivi odierni. Lapporto al sistema economico dal 1924 ad oggi è passato da 2 miliardi e mezzo di lire a quasi 42 miliardi di euro. Negli anni Cinquanta e Sessanta lEnit entrò nel mondo del cinema per produrre cortometraggi di promozione turistica e inoltre lanciò i notiziari di settore nella Radio Nazionale sin dal 1927. Esisteva un consorzio di vendita di pacchetti turistici negli anni Ž20 tra Enit e Ferrovie ad esempio". Così il Direttore Enit Giovanni Bastianelli ricordando anche il primo presidente Enit Luigi Rava, Ministro delle Finanze e dellŽIstruzione che già al tempo esaltava il ruolo dellŽambiente e dei beni culturali.
"Enit rimise in circolo la cultura: per lente lavorarono grafici e pittori di fama diversa e provenienti da ambienti diversi. Le pellicole dellEnit, presentate alle maggiori rassegne del settore e realizzate con la volontà di trascendere i documentari sullItalia allora disponibili, furono affidate ad autori deccezione. raccontano, tra gli altri, nel loro saluto ad Enit, gli ambasciatori internazionali che organizzeranno eventi dedicati alla mostra Enit nelle sedi delle ambasciate in giro per il mondo" dichiara la Direttrice Marketing Enit Maria Elena Rossi
A ricordare lŽimportanza di Enit le ambasciate italiane allŽestero intervenute per la presentazione del lancio della mostra dellŽAgenzia Nazionale del Turismo. Tra gli altri a ricordare il contributo di Enit alla promozione dellŽItalia lŽambasciatore italiano a Mosca Pasquale Terracciano secondo il quale "il ruolo di Enit emerge anche allŽinterno della Federazione Russa. LŽAgenzia è presente con un ufficio di rappresentanza fino dal 1997 poco dopo il Crollo dellŽUnione Sovietica. E ha sempre compreso le potenzialità di una popolazione di 150 milioni di abitanti tutti appassionati a quanto lŽItalia può offrire. E grazie allŽintensa attività Enit, che fa leva sul tradizionale amore che lega le nostre culture, è riuscita a far diventare la Penisola una delle prime tre nazioni preferite dai viaggiatori russi.. Già nel 1921 Enit aveva intuito la possibilità di influenzare i flussi turistici dallŽestero attraverso campagne. Una strategia vincente e lo è ancora" sostiene lŽambasciatrice italiana in Francia Teresa Castaldo. "Enit è protagonista in Belgio insieme alla rete estera del Ministero degli Esteri, svolge un lavoro encomiabile per la produzione istituzionale economico culturale e turistica. Il Belgio ama lŽItalia e una comunità di 500mila italiani. sostiene lŽambasciatrice italiana in Belgio Elena Basile. Sostegno ad Enit anche dallŽambasciatore italiano in Brasile Francesco Azzarello: "Enit è la nostra stella, la nostra bandiera per il turismo e confidiamo di riprendere presto i rapporti con enormi flussi dal Brasile allŽItalia". LŽambasciatore italiano a Tokyo Giorgio Starace rammenta che le "straordinarie bellezze del nostre Paese vengono celebrate attraverso il lancio della mostra virtuale Enit in Italia. Ci sono dati incoraggianti, solo nel 2019 sono stati oltre 2 milioni e mezzo i turisti giapponesi che hanno visitato lŽItalia nel 2019 e la Penisola è stata la prima destinazione europea per i turisti giapponesi lŽanno scorso". LŽambasciatore italiano a Vienna Sergio Barbanti: "Enit ha un compito difficile che assolve con pazienza e tenacia e infatti lŽItalia è per gli austriaci la prima meta delle vacanze". Anche lŽambasciatrice in Australia Francesca Tardioli elogia "Enit e Italia, una storia che ha superato il secolo. Il turismo verso lŽItalia ha portato nel 2019 quasi un milione e mezzo di viaggiatori australiani e neozelandesi. Le restrizioni ci fanno sentire ancora di più la voglia di Italia, sperando di poterla raggiungere il prima possibile".
La mostra è un unicum perché è il risultato di un progetto di innovazione digitale dove un archivio storico dialoga direttamente con una piattaforma 3D. Questo permette ad Enit di avere uno spazio virtuale di proprietà - come se realmente fosse un luogo espositivo - dove organizzare e allestire infinite mostre attingendo direttamente dal proprio patrimonio culturale. La valorizzazione del patrimonio acquisisce così una dimensione interattiva, tecnologica e globale mai raggiunta prima.
Ci si potrà muovere a 360 gradi e lanciare approfondimenti in audio guida e utilizzare materiali multimediali che interagiscono tra loro a celebrare il genio italiano e lŽevoluzione sociale della Penisola, influenzata dallo sviluppo turistico. Tra le opere che si incontreranno anche i manifesti storici e le foto con estratti dei lavori documentaristici cinematografici commissionati da Enit al celebre regista italiano Luciano Emmer, che raccontavano le bellezze dellŽItalia attraverso lo storytelling dei sentimenti. E poi le campagne pubblicitarie firmate dai migliori designer degli anni 30-40-50, che hanno indirizzato lŽItalia verso la ripresa post bellica e ora post Covid e siglato alleanze strategiche con importanti enti statali del comparto turistico, promosso concorsi e campagne fotografiche per documentare lo stato dessere delle risorse italiane. La mostra è visibile sulla piattaforma www.mostrevirtuali.enit.it. LŽevento celebra anche lŽente più antico dŽItalia con il ruolo fondamentale svolto in oltre cento anni di storia di promozione turistica. Fondato nel 1919 con il compito di far conoscere e appassionare lŽestero allItalia come destinazione turistica deccellenza, Enit continua a lavorare per elevare la quantità e la qualità dei flussi di visita nel nostro Paese e raccontarne e influenzarne la storia. La mostra si strutturata in quattro sezioni tematiche con sei stanze in un viaggio virtuale lungo lItalia e una panoramica fotografica tratta dallArchivio che ripercorre la Penisola dal Nord a Sud.
Enit ha avviato inoltre la digitalizzazione di oltre 30mila reperti ad oggi, su un patrimonio di 100mila ritrovamenti di inestimabile valore storico e artistico, una parte di quali sono contenuti nel libro "Promuovere la Bellezza" il libro-evento con cui Enit ha festeggiato i 100 anni e curato dal ricercatore Manuel Barrese, frutto di oltre un anno di ricerche storiografiche e di analisi di migliaia di diapositive, manifesti e vetrini che hanno ricostruito di uno spaccato dellItalia dai tratti inediti ed eterogenei e riportato alla luce i manifesti storici di artisti contemporanei: Dudovich, Cambellotti, Boccasile, Retrosi, Mino Delle Stile. Tutto il materiale confluirà in un archivio storico digitale che insieme allOpen Library con il materiale fotografico delle Regioni Italiane costituirà il più qualificato patrimonio sul turismo italiano.
|