Inserita in Politica il 12/05/2019
da Direttore
Interpellanza sui beni confiscati alla mafia
Dopo il report stilato nell´anno 2017, siamo ritornati ad occuparci dei beni confiscati alla mafia ed affidati al comune. Purtroppo lo stato dei beni, quelli da noi visionati, non è assolutamente migliorato. Un seghetto, dei recipienti utilizzati per attingere l´acqua, delle porte, serrate da catene e lucchetti, costruite artigianalmente con pannelli di risulta, utilizzate per sbarrare l´accesso ad una parte dell´immobile, fanno pensare che il fabbricato, sito in contrada Campana-Perna, possa essere occupato da qualche cittadino. Confrontando le foto scattate nel gennaio 2017 e quelle attuali si nota che i vandali, in due anni, hanno finito di smantellare la tettoia che faceva da complemento all´immobile. Ciò a dimostrazione che il bene non è stato sorvegliato in maniera adeguata. L´immobile, sito in Contrada CAMPANA -BALATELLE, intestato a “PIO LA TORRE”, chiuso con catenaccio, oltre ad una fitta vegetazione, presenta la telecamera di video sorveglianza distrutta e fori di proiettile su una finestra e sul muro. Il bene sito in contrada CAMPANA – PORTACQUA- “CARLO ALBERTO DALLA CHIESA” invece presenta la cancellata d´ingresso aperta. All´interno si può notare che i vandali hanno fatto razzia di ogni cosa, smantellando una tettoia, i servizi igienici e rastrellando tutto ciò che potevano. Ritenendo che la lotta alla mafia passi anche dalla cura e dalla sorveglianza dei beni che, in quanto immobili confiscati alla criminalità, acquisiscono un alto valore simbolico di presidio di legalità, abbiamo presentato un´interpellanza al sindaco per sapere: 1. cosa abbia intenzione di fare al fine di rendere nuovamente fruibili tali beni; 2. se abbia intenzione di provvedere ad accertare, con la P.M., se il bene di Contrada Campana Perna sia stato occupato abusivamente da ignoti; 3. se l´amministrazione abbia predisposto progetti di riqualificazione dei beni confiscati alla mafia, con specifica indicazione della eventuale partecipazione degli stessi a bandi volti all’acquisizione di finanziamenti extracomunali ; 4. se abbia intenzione di provvedere all´assegnazione, a fini sociali, a terzi di tali beni. Nel frattempo, invieremo nuovamente un report, aggiornato, come fatto in precedenza, sullo stato dei beni confiscati alla mafia ai nostri deputati che sono componenti della commissione antimafia.
12/05/2019
TOMMASO DI MARIA
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