Inserita in Tempo libero il 04/05/2019
da Direttore
JAZZ VANGUARD AL TATUM ART
Il 5 maggio penultimo appuntamento con la rassegna di jazz internazionale con Pietro Toniolo swithc quartet nel locale nel centro storico di Palermo creato da Toti Cannistraro e Francesco Costanzo
Un sassofonista per sempre.
Questo è Pietro Toniolo, protagonista con il suo Switch quartet domenica 5 maggio al Tatum art di Palermo – con un primo set alle 19,30 e un secondo alle 21,30 – a “Jazz vanguard”, la nuova rassegna del Tatum art di Palermo, in via dell’Università 38 (traversa di via Maqueda, a pochi passi dalla facoltà di Giurisprudenza), spazio per la musica di qualità creato e ideato da Toti Cannistraro e Francesco Costanzo.
Toniolo si esibirà con Giancarlo Bianchetti alla chitarra e batteria, Marc Abrams al basso e Jorge Rossy alla batteria e al vibrafono.
Toniolo inizia a suonare jazz professionalmente nel 1976, insieme al fratello Marcello Tonolo, pianista, abbandonando l´attività già intrapresa come violinista classico. In quel periodo si trasferisce a Milano dove collabora con alcuni tra i migliori jazzisti italiani fra cui Franco D’Andrea, Luigi Bonafede, Gianni Cazzola, Larry Nocella, Massimo Urbani.
Da allora si è esibito in jazz club, piazze e teatri e ha partecipato a trasmissioni radiotelevisive in tutta Europa e negli Stati Uniti, sia come leader di propri gruppi che come sideman.
Dall´81 all´86 fa spesso parte del gruppo di Enrico Rava. Fra il 1982 e il 1987, suona con la Gil Evans Orchestra in un tour europeo e allo Sweet Basil di New York, a fianco di musicisti come Steve Lacy, Lew Soloff, Butch Morris e Ray Anderson. Tra il 1986 e il 1990 ha un intenso sodalizio artistico con la pianista romana Rita Marcotulli, in duo o in quartetto con Enzo Pietropaoli e Roberto Gatto. Dal 1999 al 2004 fa parte della Electric Bebop Band di Paul Motian, con la quale incide due album e partecipa a quattro tour internazionali.
Ha collaborato con Kenny Clarke, Roswell Rudd, Sal Nistico, Chet Baker, Lee Konitz, John Surman, George Lewis, Barry Altschul, Giovanni Tommaso, Danilo Rea, Joe Chambers, Flavio Boltro, Aldo Romano, Kenny Wheeler, Tony Oxley, Eliot Zigmund, Steve Swallow, Miroslav Vitous e Henri Texier (con cui ha suonato in Francia, Italia, Messico, Cuba, Egitto, Siria).
Ha lavorato con numerosi gruppi di musica contemporanea, tra cui Ex Novo Ensemble di Claudio Ambrosini, Laboratorio Novamusica di Giovanni Mancuso, Next Time Ensemble di Danilo Grassi e il gruppo milanese Sentieri Selvaggi.
Oltre alle musiche originali dei suoi album, ha composto e arrangiato per la big band Keptorchestra e per il quartetto di sassofoni Arundo Donax.
La rassegna si concluderà il 12 maggio con l’Alessandro Presti quintet.
Partecipare ai singoli spettacoli costa 10 euro per il set delle 19,30 e 15 euro per quello delle 21,30.
Per prenotare basta telefonare al 3494419873.
La pagina Facebook è: www.facebook.com/tatumart38.
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