IL SINDACO
Premesso che
- nella zona denominata “Fontanelle SUD” insistono in condizione di grave abbandono delle aree
libere sia di proprietà comunale, sia dello IACP che di privati (ved. Allegata planimetria “A”);
- le superiori aree, non essendo recitante, talvolta vengono utilizzate anche da ignoti in modo
improprio ;
Considerato che:
- il 3° Settore con nota prot. n. 20507 del 7.03.2019 (all.”B”) ha invitato lo IACP a provvedere alla pulizia delle aree di pertinenza degli immobili di loro proprietà e che la stessa è rimasta inevasa;
- la locale TeleSud in data 6.04.2019 ha diramato un servizio giornalistico, corredato da interviste di cittadini inermi e da videoregistrazioni sui luoghi, con il quale si denuncia lo stato grave di degrado urbano ed igienico-ambientale, interessante il quartiere in esame e la zona di via Martiri di Nassiria;
- la P.M.in data 9.04.2019 , ore 10,45 circa (ved. La relazione di servizi all.”C”) è intervenuta nella via Beppe Alfano con il dott. R. Messineo dell’ASP di Trapani – Servizio veterinario, poiché era stata riscontrata la presenza di un cane, di razza pitbull, oltre ulteriori n. 2 cani anch’essi di razza pitbull, entro una struttura precaria abusivamente realizzata su area del demanio comunale;
Visto il verbale della Polizia municipale prot 34580 del 16/04/2019 dal quale si rileva che l´area interessata necessita di massicci interventi di bonifica delle aree a verde, e dello smaltimento di materiale ingombrante e sfabricidi, scaricati in modo incontrollato che nel tempo si sono accumulati e cristallizzati negli spazi dell´intero quartiere, rendendo alcune zone inaccessibili ove potrebbero emergere , occultati dalla vegetazione, rifugi abusivi di animali di razza canina e discariche temporanee di materiale ferrosi. Sono stati rilevati altresì, un cospicuo numero di veicoli in stato di abbandono (circa 20).
- Ritenuto di dovere provvedere con urgenza per eliminare l´inconveniente igienico-sanitario, anche al fine di prevenire incendi nell´area interessata - visto l´art. 50 del TUELL 267/2000
ORDINA
1. allo IACP :
· la bonifica, oltre che l’attivazione di iniziative utili ad impedire l’improprio accesso/utilizzo delle aree, entro e non oltre il termine perentorio di giorni due dalla ricezione della presente, trascorsi i quali, per motivi di sicurezza e di ordine pubblico, questo Ente interverrà in danno con addebito dei costi sostenuti;
· di procedere entro giorni 5 dalla ricezione della presente al controllo, a mezzo appositi sopralluoghi, delle aree affidate alla propria gestione e, qualora riscontrasse l’improprio utilizzo, di provvedere a denunciare gli illeciti comportamenti all’autorità giudiziaria;
2. al 3° Settore:
- la bonifica, d’intesa con altri Servizi comunali per la competenza, oltre che l’attivazione immediata di iniziative utili ad impedire l’improprio accesso/utilizzo delle aree demaniali;
- di procedere periodicamente, ed in prima fase entro giorni 5 dalla ricezione della presente al controllo, a mezzo appositi sopralluoghi, delle aree affidate alla propria gestione e, qualora riscontrasse l’improprio utilizzo, di provvedere a denunciare gli illeciti comportamenti all’autorità giudiziaria;
3. al 5° Settore:
· Servizio P.M., oltre ad accertare la presenza di altre aree private in pari condizioni di
abbandono, di procedere a verificare la sussistenza di illeciti assumendo tutte le iniziative necessarie per la loro eliminazione anche con denunce all’autorità giudiziaria, oltre che alla vigilanza sulla corretta applicazione della presente Ordinanza;
· Servizio Protezione Civile, d’intesa col 3’ Settore, di provvedere, alla scerbatura, alla
pulizia e alla bonifica delle aree di proprietà comunale e, nel caso previsto dal comma 2 del 1° punto, anche di quelle nella disponibilità dello IACP, rimuovendo il terreno ad una profondità tale da eliminare e/o contrastare i cunicoli utilizzati dalla popolazione murina (ved. Ratti e/o roditori in genere);
4. al 7° Settore di provvedere ad attivare interventi di derattizzazione in aggiunta a quelli già effettuati, oltre che di supportare la P.M. per le attività di ricovero dei cani eventualmente rinvenuti detenuti in tali aree.
A V V E R T E
L’ inosservanza delle prescrizioni contenute nella presente ordinanza è punita a norma del disposto dell’art.7 bis del D.Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii. con una sanzione amministrativa pecuniaria compresa tra un valore minimo di 25,00 euro ad un massimo di 500,00 euro, fatta salva l’applicazione di più gravi sanzioni amministrative pecuniarie e/o penali previste dalle disposizioni di legge in materia disciplinate dall’art. 255.1 del D.Lgs. 152/06, cosi come modificato dall’art.34 del D.Lgs. 205/2010 e dall’art. 650 del c.p..
C O M U N I C A
Che avverso il presente provvedimento è consentito ricorso giurisdizionale al T.A.R. competente o straordinario al Presidente della Regione Sicilia, rispettivamente entro 60 o 120 gg. a far data dal giorno successivo al termine di pubblicazione all’Albo Pretorio Comunale.
D I S P O N E
1. Al Dirigente del 5° Settore – P.M. di verificare la corretta ottemperanza della presente ordinanza;
2. Che la presente Ordinanza venga pubblicata all’Albo Pretorio on line, sul sito internet dell´Ente sezione trasparenza, e notificata a mezzo P.E.C. ai sottoelencati soggetti:
- Alla Prefettura di Trapani;
- Allo IACP;
- Al Segretario Generale – Sede;
- Al Dirigente del 3° Settore – Sede;
- Al Dirigente del 5° Settore – Sede;
- Al Dirigente del 7° Settore – Sede.
Trapani, lì 23/04/2019
IL DIRIGENTE/FUNZIONARIO
BOSCO MARIO