Inserita in Cultura il 03/03/2019
da Direttore
La Co.Tu.Le Vi a Mistretta per parlare di Cyberbullismo
Cyberbullismo
Venerdì, 01 marzo 2019, si è svolto a Mistretta presso un gremito Cinema “Odeon”, alla presenza delle Autorità civili e militari, degli studenti e professori dell’Istituto comprensivo “Aversa” e di una rappresentanza del Liceo “Manzoni”, un interessante Convegno sul Cyberbullismo. L’incontro è stato introdotto e moderato con perizia e delicatezza, dalla dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo “Tommaso Aversa” di Mistretta, professoressa Maria Grazia Antinoro che, ringraziando gli organizzatori, i relatori e gli intervenuti, ha posto l’attenzione sull’importanza del lavoro sinergico tra scuola, famiglie, Istituzioni e quanti si adoperano per promuovere nei giovani una sempre maggiore consapevolezza verso tematiche di così profondo significato. L’avvocato Liborio Porracciolo, sindaco di Mistretta, ha portando i saluti dell’Amministrazione tutta ed espresso grande soddisfazione per la giornata di sensibilizzazione in atto, auspicando un sempre maggiore coinvolgimento delle famiglie e della scuola. Sono seguiti i saluti degli avvocati Eugenio Passalacqua e Giuseppe Mormino, rispettivamente presidente della Camera Penale di Patti e consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Patti che, evidenziando la potenziale pericolosità degli strumenti tecnologici usati senza discernimento, hanno riaffermato il valore d’incontri come quello in oggetto per informare adeguatamente, soprattutto le nuove generazioni. Successivamente è intervenuta la dottoressa Aurora Ranno, presidente e fondatrice della CO.TU.LEVI., la quale ha rilevato la funzione dell’Associazione e degli Sportelli antiviolenza presenti sui territori, svolgendo un’attività imprescindibile sia nel contrasto di ogni genere di sopruso, sia di ragguaglio e confronto su argomenti di scottante attualità, come quello trattato, verso il quale c’è già in itinere un progetto mirato alle scuole primarie e secondarie di I e II grado. Il dottor Marcello La Bella, dirigente della Polizia Postale per la Sicilia orientale ha segnalato ai ragazzi, attraverso casi concreti tanto sconvolgenti quanto diffusi, i rischi dell’utilizzo improprio dei nuovi dispositivi attraverso i quali, purtroppo, oggi, passa ogni aspetto della quotidianità di una vera e propria generazione connessa che si trova a interagire con una realtà, non solo virtuale, senza confini né spaziali né temporali. A seguire il dottor Ugo Molina, responsabile dell’Ufficio GIP del Tribunale di Patti, ha sottolineato il ruolo di quelle menti criminose che, operando scelleratamente attraverso lo spazio virtuale, rappresentano una serissima minaccia per quanti cadono nella loro rete, con conseguenti gravissimi danni e ha richiamato l’essenzialità di investire del problema, qualora si presentasse, genitori, insegnanti, Forze dell’Ordine, Autorità giudiziaria. Infine l’intervento dell’avvocato Carmelo Occhiuto, componente della Giunta UCPI, che ha trattato delle normative di riferimento e dell’impegno da parte di tutti, ognuno nel proprio ambito, perché esse siano rispettate e applicate sia per la prevenzione e la repressione del fenomeno sia per la tutela delle vittime. E’ stato un incontro molto intenso, seguito con attenzione dagli studenti i quali hanno posto ai relatori, nel dibattito finale, quesiti interessanti a dimostrazione delle riflessioni indotte dagli interventi sul tema. Si ringraziano tutti i presenti, i relatori che con competenza e incisività hanno saputo coinvolgere l’uditorio, lo Sportello antiviolenza “Diana” di Mistretta, l’Amministrazione comunale, le Istituzioni e gli Organismi promotori, per l’alta sensibilità dimostrata nel voler approfondire e analizzare un fenomeno di tale genere.
Mistretta, 3 marzo 2019.
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