Inserita in Sport il 03/03/2019
da Direttore
Sigel Marsala Volley-Hermaea Olbia: 3-1
Sigel Marsala Volley-Hermaea Olbia: 3-1 [25/17; 17/25; 25/21; 25/17] 4^GIORNATA CAMPIONATO NAZIONALE VOLLEY A2 FEMMINILE
Ennesimo spareggio salvezza al PalaBellina che mette a dura prova i nervi delle azzurre di casa che vorrebbero continuare il positivo trend in Pool Salvezza, affrontando una Hermaea Olbia al bivio di stagione. Termina con punteggio mediano l´insidioso incrocio di quel lotto di squadre coinvolte nella parte bassa di graduatoria che va a premiare la costanza e l´esuberanza della Sigel Marsala Volley che pure oggi ha trovato il bandolo della matassa, avendo trovato e meritato un successo da tre punti che la proietta, visto e considerato il risultato conseguito da Acqua & Sapone Roma Volley Group, al terzultimo posto in solitaria con 12 punti. Continua l´imbattibilità in Pool Salvezza della squadra dell´head coach Fabio Aiuto che infila il quarto acuto di fila. Questa la progressione set dopo un´ora e mezzo di gioco nel concentramento del "Fortunato Bellina": [25/17; 17/25; 25/21; 25/17]. Tra i singoli interpreti, da segnalare la presenza costante per tutta la gara dell´opposto Emanuela Fiore, forte dei 24 punti portati alla causa Hermaea Olbia e i 18 di Angeloni per la Sigel. Starting-six: La Sigel, reduce da un periodo di forma lungo tre gare, si affida alla formazione che da qualche settimana è la stessa di sempre. Diagonale d´attacco composta da Avenia e Taborelli; centrali Gabrieli e Cosi; di banda Angeloni e Schwan. Maglia di libero per Ameri. Coach Michelangelo Anile non fa a meno di capitan Barazza in una sfida verità come questa. La Hermaea Olbia in formazione è così disposta: Bacciottini e Fiore a comporre la diagonale palleggiatore/opposto; centrali Barazza e Tajè; Maruotti e Hurst schiacciatrici; libero Modena. La cronaca: Il primo scambio della gara è ben giocato dalle due formazioni, ma l´azione è conclusa con un buon esito da un muro di Taborelli. I tre punti (uno giunto da un attacco dalla seconda linea) di capitan Angeloni in questa fase iniziale fanno volare la Sigel sul 6-3. Poi Olbia si porta in pareggio, mettendo tre punti di break tra loro e le locali. Il punto del 6-6 è realizzato dall´opposto Emanuela Fiore. Situazione di pareggio sostanzialmente fino al 10-10, quando Olbia compie il punto del sorpasso dopo un attacco errato delle marsalesi: 10-11. La Sigel andrà nuovamente avanti nel punteggio sulla situazione di 12-11 con un ace di Elena Gabrieli. A questo punto timeout dalla panchina di Olbia. Il team della Gallura tallona Marsala fino al 14-14. Ma due muri vincenti di fila di Cosi e poi Avenia portano il quindicesimo e sedicesimo punto alle locali. Nuova sospensione tecnica voluta Olbia sul 16-14. Doppio Angeloni (di cui uno a muro) e attacco errato di Olbia dopo difesa impeccabile di Ameri ed è 19-14. Nel finale ad implementare il vantaggio azzurro ci pensa la classe 2000 Francesca Cosi con quattro ace di fila. Un break marsalese che taglia le gambe e demoralizza le biancoblu ospiti che con l´ingresso di Giometti dalla panchina per rilevare Maruotti accorceranno fino al 24-17. A spegnere le speranze di rimonta della compagine di fuori regione ci pensa un tocco di seconda sul campo avversario della regista Giorgia Avenia per il 25-17. Via al secondo gioco. Fiore e Cosi protagoniste dei primi punti della seconda frazione. Hurst e Fiore picchiano e la Volley Hermaea scatta davanti sul 4-7. Il 5-7 e il 6-7 per la Sigel sono timbrati da un muro di Avenia e da un attacco di Angeloni. Olbia torna a fare punto e alimenta il proprio risicato vantaggio beneficiando di un ottimo turno al servizio della portoghese Hurst che sarà presente dalla linea dei nove metri per ben cinque scambi: 9-14. Coach Aiuto richiama le proprie ragazze per un discrezionale. Dopo un punto al servizio di Taborelli e un errore nello stesso fondamentale, Fiore realizza due punti di seguito: 10-17. Qui cambio della diagonale d´attacco con Avenia e Taborelli rilevate da Turlà e Luzzi. Il set sembra indirizzato a favore delle ospiti. Sul 14-21 coach Aiuto chiude il precedente cambio, reinviando Avenia e Taborelli in campo. Qualche scambio più avanti anche la sostituzione che interessa capitan Angeloni per fare posto a Salvestrini. Due punti consecutivi di Maruotti ed Olbia si porta al venticinquesimo punto. Termina 25-17. Tajè e una pipe di capitan Angeloni aprono le danze: 1-1. Parte meglio Olbia che va davanti di qualche lunghezza. Il 3-5 e il 4-5 sono di Avenia (muro) e Angeloni. Il 5-5 è un grande muro di Francesca Cosi. La stessa si ripete con lo stampo che consente a Marsala di andare, dopo una fase di punto a punto, sull´11-10. Immediata la risposta di Olbia con l´attaccante Maruotti pareggia sull´11-11. Angeloni realizza il dodicesimo punto su muro: 12-11. Ma con Schwan portata dalla linea dei nove metri per tre volte di fila Marsala se ne va a +3: 14-11. Sul 13-11 c´era stato il timeout di Olbia. Poi le ospiti effettuano il controbreak di quattro punti a zero (Maruotti e Fiore le principali finalizzatrici). Sul 14-15 timeout questa volta di Marsala. Le squadre si rincorrono nella fase centrale fino al 17-17. Poi Angeloni contribuisce in modo fondamentale mettendo la firma sul 18-17 e sul 19-17. In seguito sulla situazione di 21-20 Marsala soffre il ritorno prepotente di Olbia e Aiuto si avvale del secondo ed ultimo discrezionale. Una parallela e un ace di Taborelli in un momento di maggiore difficoltà tra le sigelline, ha l´effetto di portare "acqua al mulino": 24-20. Olbia accorcerà sul 24-21 con Hurst, ma una diagonale di Angeloni assegna alla Sigel il 25-21 finale. I punti iniziali della Sigel hanno le firme della statunitense Schwan e di Taborelli (ace). Maruotti, schiacciatrice in forza ad Olbia, dimezza lo svantaggio accumulato: 4-2. Il 7-5 e l´8-5 hanno una sola firma: quella di capitan Angeloni. La numero 12 azzurra apporrà il timbro anche sul 10-6 con una parallela. Dopo un punto di Fiore, si produce lo strappo alla gara. Capitan Angeloni andrà al turno di servizio per ben quattro volte. Si consumeranno i punti di Schwan per il 11-7, di Taborelli per il 12-7 e un primo tempo di Gabrieli per il 13-7, il 14-7 è dello stesso capitano. Olbia pone fine all´astinenza con Maruotti: 14-8. Controbreak di Olbia con Tajè, Fiore, capitan Barazza e Maruotti, intervallato da un primo tempo vincente di Gabrieli assistita da Avenia: ed è 16-12. Da questo momento in avanti Marsala affronta un solido finale. Schwan su ace e i punti a ripetizione di una immensa Angeloni permettono un agevole epilogo di quarto e ultimo parziale, con la Sigel che si accaparra il singolo atto ancora per 25-17. Gioco, partita, incontro. Dieci punti racimolati nelle prime quattro gare nell´appendice salvezza possono tranquillamente asserire che la Sigel c´è e duellerà, ora che ci troviamo al giro di boa, nelle restanti altre quattro finali per preservare sul campo un patrimonio culturale e sportivo qual è la seconda serie nazionale di volley. Tabellino. Sigel Marsala Volley - Hermaea Olbia: 3-1 [25/17; 17/25; 25/21; 25/17] Sigel Marsala Volley: Angeloni 18, Gabrieli 8, Taborelli 10, Schwan 8, Cosi 10, Avenia 6, Vaccaro (L), Ameri, Turla’, Luzzi, Salvestrini. n.e.: Donarelli. Coach: Aiuto vice: Amadio Hermaea Olbia: Hurst 11, Taje’ 7, Bacciottini 6, Maruotti 12, Barazza 2, Fiore 24, Modena (L), Giometti, Mele. n.e: D’Elia, Padula. Coach: Anile vice: Pedone
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