Inserita in Cronaca il 03/02/2019
da Direttore
Acquisti online e curiosità. Francia: ordina su Internet un costume da bagno per sua moglie e riceve invece lingotti d´oro.
Il fattorino aveva un indirizzo sbagliato ...
Ne sentiamo tutti giorni di problemi connessi agli acquisti online, dove la tecnologia ha reso semplici e rapide le transazioni, ma non è riuscita a risolvere ancora le innumerevoli defaillance molte delle quali a dir poco eclatanti. Ne sa qualcosa un ragazzo bretone che per un solo istante ha pensato di essere diventato ricco a causa di un "errore nel destinatario". Sabato a Vannes, nel Morbihan, un fattorino ha suonato la porta di Julien, un giovane di 27 anni. Quest´ultimo firma la ricevuta del pacco che aspetta, persuaso di trovare all´interno il costume da bagno che ha ordinato a sua moglie in vista della prossima vacanza in Vietnam, prevista per il prossimo marzo. Ma quando apre il pacchetto, gli cadono le braccia. Al posto del bel bikini, scopre pezzi e lingotti d´oro. Dopo un attimo di sorpresa mista ad ansia rinsavisce: "C´erano monete d´oro di Louis d´Or battute all´inizio del 1900, piccoli lingotti di 20 e 50 grammi ... In tutto dovrebbero essere 700 grammi. La fattura allegata ammontava a circa € 20.000! ", come ha comunicato ai giornalisti che lo hanno intervistato. Quindi, scopre leggendo l´etichetta del pacchetto che il fattorino aveva un indirizzo errato e stava cercando il destinatario giusto. Va a casa sua, ma nessuno risponde. Il giovane bretone, con il suo pacchetto di lingotti d´oro sotto braccio, ha continuato il suo viaggio verso la stazione di polizia di Vannes per portare l´involucro ed il suo prezioso contenuto. "La polizia si è congratulata con me per aver restituito il pacchetto", ha detto ai microfoni. Alla fine Julien è riuscito a raggiungere il destinatario del pacco per telefono un po ´più tardi e lo ha informato che poteva ritirare il suo pacco alla stazione di polizia. Nel frattempo, però, non ha ancora ricevuto il bikini della moglie e chissà quanto dovrà aspettare, rileva Giovanni D´Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti", che ancora una volta ritiene utile riportare questi casi che ci ricordano come bisogna stare sempre attenti a ciò che si acquista ed al metodo di spedizione, perchè non tutti potremmo trovare un "onesto Julien" pronto a restituirci dei beni così preziosi.
Lecce, 3 febbraio 2019
Giovanni D’AGATA
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