L’Amministrazione Di Girolamo ha presentato all’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, un progetto di ristrutturazione della quasi totalità degli appartamenti di edilizia residenziale di proprietà del Comune di Marsala: 75 su 84 (gli altri 9 non richiedono interventi tecno-manutentivi attinenti al bando) ai fini della partecipazione al programma di Recupero e razionalizzazione degli immobili e degli alloggi Edilizia Residenziale Pubblica di proprietà dei Comuni e degli Istituti Autonomi. Per l’ammodernamento di questi alloggi, ricadenti tra la Via Grotta del Toro (14 appartamenti) e Via Salemi/Via Istria (61 appartamenti), il Comune ha richiesto un finanziamento pari a 1.770.084,56 euro a fronte di un investimento massimo di 50 mila euro per ogni singola unità abitativa.
“Con questo intervento progettuale – precisa il Sindaco Alberto Di Girolamo – intendiamo effettuare oltre che la messa in sicurezza di questi 75 appartamenti anche una riduzione dei costi di conduzione degli stessi alloggi da parte degli assegnatari mediante l´adeguamento e il miglioramento impiantistico e tecnologico degli immobili, con particolare riferimento alla prestazione energetica”.
Le tipologie di lavori previste per gli appartamenti con il progetto redatto dall’Architetto Stefano Pipitone riguardano, nello specifico:
la messa in sicurezza delle componenti strutturali degli immobili mediante interventi di adeguamento o miglioramento sismico;
la manutenzione straordinaria delle parti comuni dell´Unità abitativa;
l’ efficientamento energetico degli edifici per perseguire l´innalzamento di almeno una classe energetica.
La presentazione del progetto per il relativo finanziamento è stata possibile grazie al Decreto 16 Marzo 2015, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che ha approvato i criteri per la formulazione di un programma destinato ad interventi sia per il ripristino di alloggi di risulta sia per il tramite di manutenzione straordinaria anche al fine dell´adeguamento energetico, impiantistico statico e dei miglioramenti sismico degli immobili di Edilizia Residenziale Pubblica di proprietà dei Comuni o degli II.AA.CC.PP., al fine di dare prime e immediate risposte al disagio abitativo, nonché di favorire la più efficace gestione da parte degli enti proprietari degli immobili di edilizia residenziale pubblica.