Inserita in Cronaca il 23/12/2013
da Michele Caltagirone
Mazara celebra ´I giusti di Sicilia´
"È giusto ricordare il sacrificio dei morti ma spesso ci dimentichiamo l’impegno dei vivi, di coloro che ogni giorno, a vario titolo, si impegnano per la legalità, per la tutela delle persone". Lo ha detto l’eurodeputato Sonia Alfano che a Mazara del Vallo ha tagliato il nastro del centro “I giusti di Sicilia” nato a pian terreno del Seminario vescovile. "Ogni qualvolta viene ucciso una persona dalla mafia paghiamo tutti" ha detto l’onorevole Alfano, ricordando i momenti della sua infanzia, quando le venne ucciso il padre Beppe. "La politica ha le sue responsabilità in alcune scelte – ha detto ancora Sonia Alfano – abbiamo il dovere di assicurare la dignità a tutti". Sonia Alfano, che presiede la commissione europea antimafia, ha visitato il Centro dedicato ai primi 25 “giusti di Sicilia” insieme al prefetto di Trapani Leopoldo Falco: "Il coraggio di ogni uomo sta nell’esercizio quotidiano del proprio ruolo – ha ribadito Falco – la giusta strada è quella che si percorre insieme, nel ricordo dei morti ma anche nel sostegno dei vivi". Insieme al prefetto e all’onorevole Sonia Alfano ha fatto visita al centro anche l’assessore regionale ai beni culturali Mariarita Sgarlata. Presenti alla cerimonia anche alcuni parenti dei primi 25 “giusti di Sicilia”, tra i quali, Giovanni Chinnici, Bernardo Mattarella, i nipoti di Placido Rizzotto, la moglie e due figlie di Eliodoro Sollima.
|
|