Inserita in Economia il 03/10/2018
da Direttore
Rifiuti, sindacati su firma contratto servzio raccolta Trapani. Urgente un incontro sul personale
Sindacati sulla sottoscrizione del contratto di aggiudicazione tra SRR Trapani Nord, Comune di Trapani ed Energetikambiente: “Sul passaggio del personale regna ancora una sorta di ‘caos calmo’, urge incontro con i sindacati”Dopo
Dopo la firma del contratto per l’aggiudicazione del servizio di igiene ambientale nella città di Trapani assegnato alla Energetikambiente i sindacati chiedono un incontro urgente per affrontare la questione del personale. “La Srr TP Nord, stazione appaltante e il comune di Trapani, entrambi guidati dal primo cittadino trapanese Tranchida, insieme alla società aggiudicataria della gara con la firma certificano che entro tre mesi il servizio sarà di fatto operativo – spiegano Enzo Milazzo Fp Cgil, Rosanna Grimaudo Fit Cisl e e Giorgio Macaddino Uiltrasporti - . Eppure, nonostante le molteplici riunioni che si sono susseguite in questi ultimi mesi, la vicenda legata al transito del personale non registra passi in avanti e il ‘caos calmo’ che si avverte comincia a preoccupare i lavoratori”. “Quelli della Trapani Servizi - aggiungono - che in quanto dipendenti di un’azienda pubblica hanno a loro favore l’obbligo di legge che prevede che venga mantenuto invariato lo status giuridico, e gli attuali circa 400 dipendenti della stessa Energetikambiente che con le aggiudicazioni degli altri 2 lotti, Marsala e Agro-ericino, avvertono le difficoltà di un passaggio alle nuove aziende (a Marsala rimane Energetikambiente, nell’altra zona la Agesp e la Econord), fatto che senza la cosiddetta politica ‘dei vasi comunicanti’, si tradurrebbe in un serio rischio di mantenimento degli attuali livelli occupazionali”, I sindacati concludono: “È arrivato il momento di riprendere il confronto con il sindaco di Trapani e con la SRR, governare l’incertezza, rasserenare i lavoratori mantenendo gli impegni assunti quali il distacco dei lavoratori della Trapani Servizi, l’assunzione dei lavoratori vincitori di causa e la garanzia per il mantenimento degli attuali livelli occupazionali che è l’unica strada individuata ma che adesso bisogna seriamente percorrere”.
Trapani, 3 ottobre 2018
|