Inserita in Cronaca il 19/09/2018
da Direttore
Palermo Città Tutto Orto. Bene l´evento che invita a coltivare in città con gli orti urbani. Iniziativa collaterale al progetto di Manifesta
Pomodori, aromi e tenerumi per insegnare ad adulti e bambini l’importanza del verde e della sana alimentazione: questo il filo conduttore verde dell’installazione Palermo città Tutto Orto, evento collaterale di Manifesta 12, che ha visto piazza Croce dei Vespri trasformarsi in un orto urbano lo scorso weekend.
L’installazione temporanea, curata Orto Capovolto e Studio Agnello e Associati in collaborazione con Piante e Passione, Arredo Legno Bottone ed Extempora Servizi, trova oggi una nuova vita, e resta visitabile in maniera diffusa dall’intera città.
Immaginiamo Palermo come una città non soltanto “tutto porto” ma anche “tutto orto” - racconta Angelica Agnello architetto e direttrice di Orto Capovolto - e per creare un orto diffuso risulta fondamentale lavorare in rete con le tantissime e meravigliose realtà già attive nei diversi quartieri, per questo motivo - continua - abbiamo deciso di condividere con loro gran parte dell’installazione che potrà così continuare a crescere e dare nuovi frutti.
Terminato l’evento di Piazza Croce dei Vespri, l’installazione è, infatti, stata donata alla associazioni e comunità del territorio, nell’ottica di promuovere l’agricultura urbana e rendere la città di Palermo più verde e commestibile.
Tenerumi e pomodori a Piazzetta EcceHomo, vicino Casa Professa, dove grazie alla rete SOS Ballarò trovano oggi posto anche sedute e diverse fioriere contenenti il progetto fotografico “A Ballarò c’è una gran Vucciria”.
E mentre le melanzane cresceranno a Piazzetta Appalto e i peperoni a Piazzetta del Garraffo grazie ai residenti del Comitato Vucciria , gli aromi colorano lo Studio Agnello di Mondello e alcuni pomodori segnano l’ingresso di Ciautu una bottega Alab di Piazza Aragona, recentemente pedonalizzata su impulso dei numerosi artigiani che animano il quartiere.
|