Inserita in Cronaca il 13/02/2013
da redazione
Birgi, un nuovo volo per la Capitale
Dalla Svizzera con furore. O meglio, con i rotori.
E’ svizzera, infatti, la compagnia aerea Darwin Airline che dal prossimo mese di marzo garantirà il collegamento tra Roma e Trapani, dall’aeroporto Vincenzo Florio di Birgi. Il volo è, per chi lo volesse, prenotabile già da oggi sul sito www.darwinairline.com .
La nuova rotta (e la nuova compagnia che sbarca a Birgi) è stata presentata ieri mattina nella sala conferenza dell’aerostazione di Birgi, alla presenza dei vertici di Darwin Airline e dell’Airgest.
A partire dal 4 marzo 2013 e fino al 26 ottobre 2013, Darwin Airline opererà la rotta Roma - Trapani in
codeshare con Alitalia, con voli dal doppio codice (AOC): F7 Darwin Airline e AZ Alitalia.
Questo collegamento rappresenta un ulteriore passo all’interno dell’accordo di partnership triennale siglato tra Darwin Airline e Alitalia lo scorso ottobre, entrato in vigore nel mese di novembre 2012.
La frequenza della nuova tratta Roma - Trapani sarà di 2 voli al giorno operati da Darwin Airline con il proprio velivolo SAAB 2000, turbopropeller da 50 posti allestito con eleganti sedili in pelle blu e con un pitch, la distanza tra i sedili, di ben 81 cm.
Questo nuovo strategico collegamento sarà fruibile anche ai clienti che partono dagli aeroporti di Ginevra e di Rimini, che potranno raggiungere comodamente via Roma la città di Trapani. Inoltre, la nuova tratta permetterà ai passeggeri in partenza da Roma Fiumicino di poter sfruttare le coincidenze dei voli Darwin Airline verso l’isola di Pantelleria.
Maurizio Merlo, CEO della compagnia, ha così commentato la nuova opportunità: “Con il Roma- Trapani aggiungiamo un nuovo tassello al nostro mosaico di rotte nel Mediterraneo; siamo particolarmente soddisfatti di questo nuovo volo che ci consente di offrire ai viaggiatori italiani un collegamento di grande rilevanza sia per il traffico business sia per quello leisure soprattutto in vista della stagione estiva. Grazie alla nostra partnership con Alitalia, stiamo rafforzando ed espandendo la nostra operatività nel Bel Paese, diventadiventando un operatore di riferimento per tratte secondarie per volumi ma di importanza strategica per il territorio.”
Dopo Ryanair, pertanto, l’aeroporto della provincia di Trapani si apre ad altre compagnia aeree. Era e rimane, del resto, uno dei massimi obiettivi da raggiungere per garantire la piena funzionalità dell’aerostazione trapanese e l’alternabilità delle compagnie.
Birgi, infatti, è sinora stato legato a doppia mandata alla sola compagnia aerea irlandese. Con l’arrivo della svizzera Darwin Airline, invece, si profilano ulteriori speranze (parlare di certezze appare ancora una forzatura) per il futuro sviluppo dei collegamenti da e per la provincia di Trapani.
Ryanair, comunque, per la cronaca, non ha minimamente intenzione di abbandonare lo scalo di Birgi ed anzi, come già specificato dai vertici della compagnia aerea, pensa ad investire sempre più sul Florio e sul territorio della provincia di Trapani.
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