Inserita in Cronaca il 15/05/2018
da Direttore
Fava "Agire in autotutela revocando incarichi. Indagare sistema di potere"
"Dopo l´arresto con l´accusa di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e di aver spiato l´attività della Magistratura (accusa che si somma a quella di concorso in associazione mafiosa, per cui è tutt´ora indagato) è scandaloso che l´ex presidente di Confindustria Sicilia Antonello Montante conservi intatte le priprie cariche: presidente della Camera di commercio di Caltanissetta e presidente di Retimpresa, una consociata di Confindustria nazionale." Ad affermarlo è il deputato regionale del movimento #CentoPassi, Claudio Fava. "A lungo protetto dall´ex presidente della Regione Crocetta e dall´ex senatore Lumia, chi consente ancora oggi al signor Montante di ricoprire quegli incarichi, nonostante da due anni sia indagato per reati di mafia? Quale sistema deviato di potere è stato costruito negli anni attorno a questo imprenditore? Quanti altri protettori occulti e palesi, dentro e fuori le istituzioni, hanno protetto la sua carriera? In attesa di una risposta, chiediamo agli organi preposti, nonchè al presidente nazionale Confindustria Boccia e al presidente della Regione Musumeci, di adottare i provvedimenti urgenti ed opportuni affinchè Montante venga sollevato immediatamente dalle sue funzioni. Se ad accuse così gravi e circostanziate non segue un atto di autotutela delle istituzioni, rischia di prevalere il senso tragico e ridicolo dell´impunità personale." Per Fava, "nessuno, di fronte al decoro delle istituzioni, può essere considerato per così tanto tempo un intoccabile”.
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