Inserita in Politica il 01/05/2018
da Direttore
IL progetto di Angelo Carollo candidato al Consiglio Comunaòe
Per far ripartire Trapani non servono sogni, investimenti mastodontici ma serve avere una strategia, un programma e saperlo comunicare. Tutto questo da fare subito e con unità di intenti.
Riprendendo un´idea dell´amico Paolo Salerno con il suo Turisti per cosa credo che per Trapani sia più adatto il "Turismo per CASO".
Premettendo l´ovvietà dell´importanza di godere di un aeroporto a 17 km, operativo e in salute, il monopolio Ryanair è stato si fondamentale a svegliare il territorio dal torpore ma nello stesso tempo è stato il palliativo per nascondere il dolore dato da lacune di base presenti nel territorio stesso. Ad esempio "unità di intenti" - "nessuna strategia" - "scarsa visibilità" - "programmazione pari a zero".
Trapani ha il dovere di proporsi come capitale del turismo nello scenario euro-mediterraneo sia per la posizione geografica, strategica e/o baricentra che occupa sia per la storia e le bellezze che possiede. Trapani merita un cambio di marcia, merita di iniziare un percorso strategico e ponderato serio. Per poter partire in tal senso bisogna ricominciare dall´abc del turismo con interventi mirati che non richiedono grossi investimenti ma che porterebbero a far fare a Trapani il salto di qualità.
Un territorio dove chi ha amministrato così come alcuni imprenditori hanno sottovalutato le reali potenzialità e paradossalmente rimangono convinti di essere l´ombelico del mondo. In un´ottica globale siamo un puntino sul mappamondo e l´unico sistema per emergere è fare SISTEMA. Vuol dire che il territorio ha un potenziale immenso ma allo stesso tempo di territori belli se non più belli ne è pieno il mondo. Motivo per cui bisogna curare ciò che abbiamo, apprezzare il bene comune e investire in iniziative che daranno un benessere a noi cittadini e motivazioni serie al turista/viaggiatore nello scegliere Trapani e non un altro posto ugualmente bello.
Servizi, cultura, musica e comunicazione daranno marcia in più alla nostra terra.
Questo porterà benessere a noi sia dal punto di vista qualitativo (con una città fruibile e funzionante/funzionale) sia dal punto di vista economico.
Anche nel campo turistico deve essere una amministrazione rivolta ai giovani e ai meno giovani andati via per svariate ragioni i quali possono portare le loro esperienze e competenze in citta e la città stessa pronta a raccoglierli. Allo stesso modo Trapani deve essere pronta ad accogliere progetti di associazioni o professionisti che possano portare un plus al territorio.
|
|
|
|
|
|
|