Inserita in Economia il 23/02/2018
da Direttore
Fp Cgil, Fit Cisl e Uilt proclamano lo stato di agitazione dei lavoratori Energetica Ambiente “Nuovo piano rifiuti di Alcamo carente, non potrà garantire livelli occupazionali”
In stato di agitazione i lavoratori dell’azienda di smaltimento rifiuti Energetica Ambiente Spa, in servizio presso il comune di Alcamo. A proclamarlo Fp Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti Trapani a causa dell’inadeguatezza del piano di intervento prodotto dall’amministrazione comunale e che regolamenterà la raccolta dei rifiuti oggetto della prossima gara d’appalto, già precedentemente andata deserta.
I lavoratori e rappresentanti sindacali delle tre categorie, Vincenzo Milazzo, Rossana Grimaudo e Giorgio Macaddino, si sono riuniti in assemblea presso il cantiere di Balestrate e l’assemblea ha approvato all’unanimità il via libera anche per attivare le procedure di raffreddamento che potrebbero portare all’arresto del servizio con giornate di sciopero.
“Formalizzeremo – affermano - una richiesta di consiglio comunale aperto per discutere della vicenda. Dopo serrati e frequenti incontri con i rappresentanti dell’amministrazione comunale dobbiamo esprimere la nostra viva preoccupazione per il piano di intervento confezionato dalla amministrazione comunale che riteniamo carente dal punto di vista organizzativo-strutturale e non garante dei livelli occupazionali presenti. Il piano di intervento così per come è stato elaborato non solo non garantisce un servizio al pari di quello oggi espletato ma non potrà portare alle percentuali di raccolta differenziata tanto decantate dall´amministrazione, oltre al fatto che non garantisce la forza lavoro ad oggi impiegata”.
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