Inserita in Un caffè con... il 04/02/2018
da Direttore
Rosatellum: ha confuso camera matrimoniale con camera dei deputati di A. Gialude
Leggendo i comunicati degli addetti ai lavori sulla nuova legge elettorale, che ha voluto legittimare una quota obbligatoria di genere, ha determinato una confusione nella compilazione delle liste, da far sembrare piu che la individuazione dei soggetti da eleggere alle camere parlamentari la composizione matrimoniale o familiari (il marito candida la moglie, il padre candidata la figlia, il suocero la nuora, il fidanzato la fidanzata ecc.).
Inoltre, leggendo il testo si constata che almeno il 40 per cento delle donne deve stare "davanti" e dietro l´uomo, alternanza obbligatoria - tipo trenino- uno ed una e viceversa;
Non sarebbe stato piu corretto definire questa legge elettorale un "porcellum" piuttosto che quella di Calderoli che almeno li, il trenino non era obbligatorio?
Quando era il popolo a scegliere i propri rappresentanti, candidati all´interno di una rosa predisposta dai partiti è la protezione non era imposta dalla legge, ma era espressione di autorevolezza morale e culturale, la Repubblica Italiana ha avuto donne di grande spessore politico, culturale e morale quali Ilda Iotti, Tina Anselmi ecc.
Oggi, che le garanzie costituzionali sono state interpretate, ad uso e consumo, abbiamo la Madia, la Boschi, la Branbilla, la Santelli, Carfagna ecc.
Atteso che le riforme dell´ultimo ventennio piu che il bene collettivo ha guardato agli interessi familiari forse sarebbe opportuno cassare l´ultimo ventennio e recuperare, dalla latitanza, i valori costituzionali, cristiani e morali del paese.
A.G.
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