Inserita in Cultura il 24/01/2018
da Direttore
La dura memoria della Shoah"a cura di Carmelo Botta e Francesca Lo Nigro | Presentazione a Palermo 28 gennaio
In presentazione a Palermo domenica 28 gennaio, alle 18, all´Auditorium Rai Sicilia di Palermo, viale Strasburgo, 19, La dura memoria della Shoah, a cura di Carmelo Botta e Francesca Lo Nigro, con contributi di Rosa Cuccia e Michelangelo Ingrassia.Interverranno gli autori. Letture di Andrea Pennacchio e Valentina Oliveri. I Maestri Federico Botta e Riccardo Botta eseguiranno "The Lament" di F. Bridge per due viole. In occasione del Giorno della Memoria, simbolica data in cui si ricordano le vittime dell´orrore nazista, Navarra Editore propone un testo che, alla ricostruzione dei tragici fatti della Shoah, unisce le drammatiche interviste ad alcuni dei sopravvissuti dei campi di concentramento e una sezione innovativa, dedicata in maniera specifica alla didattica della Shoah.
Nonostante rappresenti l’evento più doloroso e catastrofico della storia del Ventesimo secolo, la Shoah corre oggi il rischio di trasformarsi in un ricordo lontano, un evento del passato che non siamo più in grado di riconoscere come nostro. Il rischio di una banalizzazione della tragedia, di una narrazione distaccata, è una sfida da affrontare per chiunque voglia preservare la memoria di quanto accaduto, perché simili tragedie non avvengano mai più.
La dura memoria della Shoah è composto da tre sezioni – una dedicata alla ricostruzione storica del contesto, una alla testimonianza diretta di alcuni internati italiani nei lager, un´ultima alla didattica della Shoah – che contribuiscono a creare un testo completo e organico, che si rivolge a studenti e docenti, ma anche a tutti gli appassionati di Storia e a chi desidera conoscere la dura realtà dei campi di concentramento nazisti dalla voce di chi ha subito quel tragico destino in prima persona.
“La ricostruzione e la conoscenza storica del contesto, gli spunti di riflessione sulla didattica, l’incontro con la testimonianza diretta tramite l’ausilio delle interviste ai sopravvissuti, la riscoperta della storia locale che riporta in vivo la narrazione delle deportazioni – dichiarano i curatori Carmelo Botta e Francesca Lo Nigro - possono servire a far comprendere alle giovani generazioni che studiano queste lontane e terribili vicende che quella storia di vittime e di carnefici parla per loro, parla di loro, parla grazie a loro, mentre nuove vittime e nuovi carnefici agitano e sconvolgono il tempo presente.”
“Pubblicare questo libro - commenta l´editore Ottavio Navarra – è per noi un atto di impegno civile e un dovere morale. Coltivare la memoria dei tragici fatti che hanno sconvolto l´intera Europa e segnato in maniera indelebile la storia a seguire è per noi l´unica maniera per preservare le prossime generazioni da qualsiasi deriva autoritaria e dal perpetuarsi della violenza cieca e indicibile. ”
Carmelo Botta è docente di Filosofia e Storia nei licei. Ha realizzato progetti didattico-educativi di tutela dei diritti umani e della lotta per la legalità. Per Navarra Editore ha già pubblicato “Il sogno negato della libertà. I Fasci siciliani”.
Rosa Cuccia è docente di Scuola Primaria a Palermo. Ha partecipato al Corso Nazionale di Formazione della storia della didattica della Shoah, organizzato dal MIUR; e al Corso di Formazione sulla Storia e Didattica della Shoah presso Gerusalemme – Israele, in rappresentanza delle scuola delle regione Sicilia.
Michelangelo Ingrassia è docente di storia dell’età contemporanea all’Università di Palermo. Collabora con quotidiani e riviste, pubblicando numerosi articoli e saggi, tra cui “Lotta di classe e utopia socialista nel giovane Mussolini (2014).
Francesca Lo Nigro lavora come dirigente scolastico a Palermo. Ha pubblicato articoli e saggi d’inchiesta su riviste e periodici, nonché testi didattici di storia. Per Navarra Editore ha già pubblicato “Il sogno negato della libertà. I Fasci siciliani”.
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