Inserita in Politica il 12/11/2017
da Direttore
Il TAR annulla l´autorizzazione per la realizzazione di una centrale eolica che avrebbe devastato il golfo di Gela. Soddisfazione di BCsicilia
Il Tar ha dichiarato illegittima l´autorizzazione concessa nel 2013 dal Ministero dell´Ambiente per la realizzazione di una centrale eolica offshore di 137 Mw, a 2 miglia dalla costa, nel golfo di Gela. Il permesso, rilasciato alla società Mediterranean Wind Offshore a r.l., prevedeva la posa sul fondale di 38 turbine con una altezza della parte emersa di 80 m. e un diametro del rotore pari a 113 m., con aerogeneratori visibili anche a molti km di distanza. Un impianto che avrebbe devastato irrimediabilmente un ampio tratto di costa isolana. La decisione dei giudici amministrativi è stata salutata con soddisfazione dalla Presidenza regionale di BCsicilia, l´associazione per la tutela e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali siciliani. "Le opere, se realizzate, avrebbero comportato un danneggiamento irreversibile a un tratto di costa di straordinario interesse paesaggistico e ambientale, oltre che archeologico ", afferma BCsicilia. "Cittadini, artisti, ambientalisti, appassionati di archeologia si sono battuti contro il progetto, facendo pressioni sulle autorità locali e regionali competenti, perché venisse bocciata l´idea scellerata", continua la presidenza regionale di BCsicilia. "Non si può attentare all´ambiente ed al territorio siciliano contro la volontà e la determinazione dei cittadini. Adesso attendiamo che questo provvedimento giudiziaria possa diventare definitivo".
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