Inserita in Economia il 05/09/2017
da Direttore
Salemi, bando di gara per la mensa scolastica
l consumo di prodotti provenienti da colture biologiche da filiera corta, ma anche l´eliminazione delle stoviglie in plastica ´usa e getta´ per un maggiore rispetto dell´ambiente. Sono due delle caratteristiche principali che caratterizzeranno il servizio mensa e refezione per i bambini della Scuola dell´Infanzia di Salemi nell´anno scolastico 2017/2018. Il bando di gara destinato alle aziende, pubblicato sul sito del Comune all´indirizzo www.salemi.gov.it, prevede un importo di 90.576 euro, più Iva al 4% e oneri di sicurezza, per la fornitura dei pasti da ottobre 2017 fino alla fine di maggio 2018 da destinare ai bambini dei plessi scolastici Montanari, San Leonardo, Ulmi e San Francesco di Paola. La ditta vincitrice dell´appalto dovrà utilizzare il Centro di cottura già esistente presso l´Istituto comprensivo ´Giuseppe Garibaldi-Giovanni Paolo II´ di via San Leonardo.
Le tabelle di punteggio inserite nel bando di gara prevedono dei punteggi per le aziende che aderiranno ai progetti ´Biomensa´ ed ´Ecomensa´. Il primo riguarda la fornitura di prodotti provenienti da colture biologiche da filiera corta: si tratta dei prodotti ´a chilometro zero´. Il punteggio sarà assegnato in base alla percentuale di prodotti acquistati da ditte fornitrici del territorio salemitano o trapanese. Il servizio, inoltre, dovrà promuovere la conoscenza e il consumo dei prodotti agroalimentari locali e a filiera corta. Il progetto ´Ecomensa´, invece, prevede l´eliminazione delle stoviglie in plastica ´usa e getta´ e ha un triplice obiettivo: una migliore tutela della salute dei bambini, l´educazione alla sostenibilità ambientale e un risparmio per il Comune in termini di smaltimento dei rifiuti. La ditta aggiudicataria del servizio, infatti, non potrà utilizzare stoviglie monouso in plastica per la fornitura dei pasti. Prevista inoltre l´introduzione della ´Giornata della tradizione salemitana´ a cadenza mensile: si tratta di giornate tematiche in cui verranno preparati pasti tipici della tradizione salemitana. L´anno scolastico 2017/2018 segna inoltre l´avvio della collaborazione con la società Science4life, spin-off dell´Università di Messina, il cui Comitato tecnico-scientifico è diretto da Giacomo Dugo, docente di Chimica degli alimenti presso l´ateneo messinese. Science4life fornirà le direttive alimentari e principi nutrizionali da seguire, compresa l´indicazione dei menu. La stessa azienda sarà anche responsabile dei controlli HACCP nei luoghi in cui verranno preparati, serviti e trasportati i pasti.
"Presto le famiglie potranno contare sul servizio mensa - afferma il sindaco di Salemi, Domenico Venuti -. Abbiamo deciso di puntare sui prodotti a chilometro zero per offrire il meglio ai nostri bambini e per dare un segnale di vicinanza alle aziende del territorio. La scelta di eliminare la plastica dal servizio, inoltre, si inserisce in quel percorso virtuoso di rispetto per l´ambiente e corretta gestione dei rifiuti iniziato con la raccolta differenziata porta a porta che ha dato finora ottimi risultati per la nostra città".
"Educazione alimentare, rispetto per l´ambiente e amore per le proprie tradizioni sono i tre concetti che ci hanno ispirato - afferma l´assessore alla Pubblica istruzione Francesca Scimemi -. Sono stati mesi di intenso studio e lavoro ma siamo arrivati a quello che volevamo. Ringrazio il responsabile del settore Servizi alla prersona, Leonarda Vanella, per l´impegno profuso nel raggiungimento dell´obiettivo"
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