Inserita in Economia il 12/04/2017
da Direttore
ALCAMO: PIANO PAESAGGISTICO, SVOLTOSI, INCONTRO ALLA REGIONE
Si è svolto, lunedì scorso, presso l’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana il previsto incontro con il Comune di Alcamo, riguardante l’adozione del Piano Paesaggistico degli ambiti 2 e 3. Presenti all’incontro, il Sindaco Domenico Surdi, l’assessore all’Urbanistica Fabio Butera, il segretario comunale, Vito Bonanno quale Dirigente della Direzione 1 “Sviluppo Economico e Territoriale”, il funzionario responsabile, Giuseppe Stabile e il Presidente della III Commissione consiliare, Vittorio Ferro. Dichiarano congiuntamente il Sindaco, Domenico Surdi e l’assessore all’urbanistica del Comune di Alcamo, Fabio Butera, “l’incontro si è svolto in un clima di collaborazione e disponibilità, da parte di tutti gli intervenuti. Il comune di Alcamo ha esposto con chiarezza alcuni dei principali dubbi interpretativi concernenti le norme del Piano, dubbi a cui gli Uffici Regionali e la Soprintendenza hanno dato puntuali risposte”. “Si è passati poi – continua l’Assessore - all’esame di alcune delle osservazioni che sono state raccolte in queste settimane di studio e pubblicazione del Piano Paesaggistico all’Albo Pretorio del comune ed in particolare è stato rilevato che, in atto, al momento non sembra possibile prevedere ad Alcamo Marina, la ristrutturazione edilizia senza la previa predisposizione di un Piano di Recupero. Su questo punto la Regione ritiene possa trattarsi di un errore che verrà recepito all’interno del redigendo decreto di “errata corrige” che l’Assessorato sta predisponendo”. “Altro punto che sta molto a cuore a questa Amministrazione – asserisce il Sindaco, Domenico - è l’abbassamento del livello di tutela per le zone C5 del vigente PRG che, però, non ha trovato una soddisfacente risposta da parte degli organi regionali che hanno rimandato alla fase delle osservazioni, la possibilità che venga recepito quanto esposto all’interno dl Piano Paesaggistico definitivo continueremo a monitorare il percorso del Piano e siamo pronti a valutare eventuali tutele in tutte le sedi opportune”.
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