Inserita in Economia il 12/04/2017
da Direttore
Mokarta è dimenticata! Subito i servizi a bambini ed anzian
«700 anime abbandonate dal Comune. Sono quelle del villaggio di Mokarta, frazione di Trapani». E’ quanto denuncia Natale Salvo, co-fondatore del Movimento Civico “Città a Misura d’Uomo”: «probabilmente a Palazzo d’Ali e Palazzo Cavarretta, sedi del sindaco e del Consiglio comunale, sconoscono l’esistenza di Mokarta, non sanno che queste casette sulla collinetta che sovrasta Napola sono territorio di Trapani».
«Mokarta non ha una scuola - continua Salvo -. L’aveva, in verità, ma una decina d’anni fa fu chiusa. I bambini, tanto quelli dell’infanzia quanto della primaria, “traslocati” nella vicina Napola. I locali dell’ex scuola sono fruiti, di tanto in tanto, non è chiaro a che titolo, e con che beneficio per la Comunità, da un privato. Più spesso si trovano chiusi». «Ai bambini di Mokarta il Comune non assicura né un parco giochi all’aperto, né una ludoteca. Eppure i bambini del villaggio non sono così pochi. Mokarta non ha un Centro sociale e ricreativo per gli anziani, i pensionati, che pur sono oltre cento».
E’ per rappresentare queste esigenze e chiedere delle risposte da parte della Pubblica Amministrazione che il movimento civico “Città a Misura d’Uomo” ha candidato Anna Di Gregorio, residente nel villaggio, madre di un bambino di sei anni e di due gemelline di quattro mesi.
Natale Salvo ha preso a cuore queste legittime istanze degli abitanti di Mokarta: «Il primo obiettivo di Anna e Natale è la struttura dell’ex scuola – spiega l’avvocato Marascia - , candidato sindaco di “Città a Misura d’Uomo”.
E’ ampia, è formata da almeno cinque locali interni, e circondata da un ampio spazio su cui è possibile impiantare un giardino. Poi è presente una piattaforma di cemento che sarebbe una buona base per realizzarvi sopra un parco giochi»
«I locali interni potrebbero essere utilizzati quale nuovo Centro territoriale d’incontro autogestito, in maniera polivalente, intergenerazionale, quanto per i bambini quindi (ludoteca, laboratori, doposcuola), quanto per gli anziani (corsi, ballo)», propone Giuseppe Marascia.
«In tal senso sono stati avviati, dal Movimento “Città a Misura d’Uomo” diversi percorsi. Il primo conduce all’invio di una lettera aperta al sindaco Vito Damiano, per informarlo dell’esistenza di Mokarta e ei suoi problemi che, evidentemente, sconosce visto che nel proprio quinquennio non è intervenuto», chiude l’avvocato Marascia.
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