Inserita in Cronaca il 18/03/2017
da Direttore
Mazara del Vallo – Arresto in flagranza per evasione dagli arresti domiciliari
Nel pomeriggio di ieri 17 marzo 2017, personale della Sezione Volanti del Commissariato è intervenuto in questa via Salemi traendo in arresto P. C., catanese, colto nella flagranza del reato di evasione, di cui all´art. 385 del codice penale. Nello specifico, il soggetto, in regime di arresti domiciliari presso la Comunità terapeutica "Casa dei Giovani", sita a Mazara del Vallo, in contrada Deccaco - in forza dell’Ordinanza n. 4035/2017 RG C. APP.., emessa in data 02.02.2017 dalla Corte di Appello Seconda Sezione Penale di Catania, che sostituiva la misura della custodia cautelare in carcere con quella degli arresti domiciliari presso la citata struttura per il reato di cui all’art.73 D.P.R 309/1990 - nella mattinata odierna si era arbitrariamente allontanato dalla suddetta comunità, facendo perdere le proprie tracce. Conseguentemente, il personale in servizio di controllo del territorio era stato sensibilizzato ad effettuare delle mirate ricerche volte al suo rintraccio. In tale ottica, nel pomeriggio di ieri, il personale operante si è recato presso la fermata degli autobus di questa via Salemi ove, a bordo di un pullman diretto a Palermo, rintracciava il nominato in oggetto, sottoponendolo al provvedimento restrittivo sopra citato. Da accurati accertamenti svolti con tempestività da personale dell’ufficio misure di prevenzione del Commissariato si accertava, inoltre, che l’allontanamento del soggetto era stato posto in essere al fine di sottrarsi all´esecuzione di un imminente ordine di carcerazione per il reato di cui sopra e di cui il lo stesso era a conoscenza. Prontamente il predetto personale, tramite contatti con l’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania, acquisiva copia del provvedimento N.SIEP 369/2017 del 17.03.2017 che disponeva la traduzione in carcere del P. C. essendo lo stesso stato condannato con sentenza n.817/2015 (divenuta definitiva il 16.03.2017) del GUP presso il Tribunale Ordinario di Catania alla pena della reclusione di anni dieci per il reato di cui all’art.73 DPR. 309/1990 commesso a Catania nel 2015. Completata la redazione degli atti di polizia giudiziaria, il soggetto veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Trapani in ottemperanza al suddetto provvedimento e nella giornata di oggi si terrà presso il Tribunale di Marsala l’udienza di convalida dell’arresto per evasione. L’odierno risultato operativo si inserisce in una vasta campagna di capillari controlli ai soggetti sottoposti a misure limitative della libertà personale di questo territorio.
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