Inserita in Economia il 10/02/2017
da Direttore
«Monitoriamo costantemente gli argini e lo stato dei luoghi. Dopo l’allerta per la piena, oggi il fiume è tornato alla sua normale portata»
«Monitoriamo il fiume san Bartolomeo da due giorni. Le consistenti piogge delle ultime ore avevano ingrossato al massimo il fiume. I vigili urbani e le associazioni di protezione civile hanno verificato costantemente lo stato dei luoghi. Si sono registrati solo alcuni allagamenti di terreni in prossimità del fiume, dal lato di Castellammare». Lo affermano il sindaco Nicolò Coppola e l’assessore alla Polizia Municipale, Maurizio Paradiso, dopo la pioggia battente di mercoledì notte e l’allerta diramato dalla protezione civile per l’innalzamento del livello del fiume San Bartolomeo al confine tra i Comuni di Castellammare ed Alcamo. L’allerta per una possibile esondazione del fiume, però, è completamente rientrato. «Dopo la pioggia di mercoledì il livello d’acqua si è ulteriormente innalzato ed il fiume ieri era in piena. La situazione è costantemente monitorata dalla polizia municipale e dalle associazioni di protezione civile ma a parte qualche problema agli uliveti e terreni adiacenti -spiegano il sindaco Nicolò Coppola e l’assessore alla Polizia municipale, Maurizio Paradiso- non si sono registrati danni. L’allerta rimane massima ed abbiamo invitato i cittadini che transitano o vivono nelle zone circostanti il fiume a prestare la massima attenzione ma la situazione è ormai sottocontrollo ed il fiume è tornato alla sua normale portata».
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