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Inserita in Cultura il 30/01/2017
da Direttore
Campobello di Mazara: donata al sindaco Castiglione la tesi di laurea di Gianfranco Giorgio, primo riferimento bibliografico sulla presenza di un’importante sughereta a Campobello.
«Sino a circa 35 anni fa Campobello di Mazara era presente una importante formazione boschiva naturale di sughera che si estendeva dalla contrada Bosco di Tre Fontane sino alle contrade Bosco Guardiola e Bresciana (nel territorio castelvetranese) che poi è stata completamente estirpata, pur trattandosi di area protetta».
Lo ha documentato, per la prima volta nella storia locale, il campobellese Gianfranco Giorgio, laureato nella facoltà di Scienze Forestali e Ambientali dell’Università di Palermo, nella sua tesi di laurea intitolata “Analisi della Filiera della sughera in Sicilia”. A seguito di un’indagine storica condotta sul territorio siciliano, grazie a una serie di testimonianze di alcuni abitanti e di operatori del settore, Giorgio, tra le altre cose, è riuscito a rintracciare la presenza di alcune piante sopravvissute al dissodamento. Una copia del suo lavoro, che dunque per il territorio di Campobello rappresenta il primo riferimento bibliografico sull’argomento, è stato donato, venerdì scorso, al sindaco Giuseppe Castiglione durante un incontro informale a cui è stato presente anche il consigliere comunale Giovanni Tumminello.
«A nome di tutta l’Amministrazione comunale – ha dichiarato il sindaco Castiglione – ringrazio il nostro concittadino Gianfranco Giorgio, per aver donato alla nostra città un lavoro originale e dunque prezioso, che sarà acquisito al patrimonio dell’ente e custodito all’interno della biblioteca comunale affinché possa essere messo a disposizione di tutta la cittadinanza e di chiunque volesse consultarlo».
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