Inserita in Politica il 22/09/2016
da REDAZIONE REGIONALE
CAMPOBELLO - IL CONSIGLIO COMUNALE HA APPROVATO UN ATTO D’INDIRIZZO PER IL “RISCATTO DEGLI IMPIANTI DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE RISULTANTI A ENEL SOLE”
Replica del sindaco Castiglione al consigliere Giardina, che ha comunicato la sua fuoriuscita dalla compagine di maggioranza: «Decisione naturale e giusta, la sua attività è stata poco incisiva»
Comunicato Stampa n. 238 del 22/09/2016 Il Consiglio comunale di Campobello, riunitosi ieri sera in seduta ordinaria, ha approvato a maggioranza un atto d’indirizzo per il “riscatto degli impianti della pubblica illuminazione risultanti a Enel Sole”. L’atto deliberativo, in particolare, esprime la volontà di acquisire la disponibilità di tutti gli impianti di illuminazione pubblica di proprietà di Enel Sole presenti nel territorio comunale (che ammontano a circa 1.575 unità, a fronte delle 800 unità che già sono di esclusiva proprietà comunale) avvalendosi dell’art. 9 del D.P.R 04 ottobre 1986 n. 902, ai fini di un maggiore efficientamento energetico. Il punto è stato illustrato in aula dal consigliere Gianvito Luppino, presidente della 2nda commissione consiliare. A votarlo favorevolmente, ieri, in aula sono stati 13 consiglieri comunali, mentre 3 (Zito, Gentile e Di Maria) hanno espresso voto contrario e altri 3 (Passanante, Stallone e Giardina) si sono astenuti dalla votazione. «Il Consiglio comunale – afferma il sindaco Castiglione – nella seduta di ieri ha approvato un atto molto importante per tutta la cittadinanza e che consentirà di raggiungere un altro fondamentale obiettivo del mio programma elettorale. L’amministrazione comunale potrà, infatti, finalmente dare il via al percorso per l’ammodernamento tecnologico e funzionale della rete, mettendo a norma l’impiantistica e sostituendo i punti luce esistenti con lampade a led di ultima generazione ad altissima efficienza. Una procedura prevista dalla legge, che è stata già adottata da tanti Comuni, e che garantirà un notevole risparmio energetico per le casse comunali, considerato che la convenzione tra il Comune e Enel Sole stipulata nel 2001, sino a oggi, ha comportato un costo mensile di circa 14.000 euro per le spese di manutenzione con i risultati che, purtroppo, sono sotto gli occhi di tutti». Durante la seduta, il consigliere comunale Vincenzo Giardina ha espresso la volontà di fuoriuscire dalla compagine politica di maggioranza che sostiene l’Amministrazione comunale, dichiarandosi indipendente. Decisione quest’ultima che il sindaco Giuseppe Castiglione ha così commentato: «Mi preme innanzitutto premettere che nessun accordo politico è mai intercorso tra me e il consigliere Giardina, che è automaticamente transitato nella maggioranza nel momento in cui il mio gruppo politico ha aderito al PSI. Considerato, tra l’altro, che il consigliere Giardina non si è fatto mai promotore di alcun atto politico o amministrativo volto a trovare soluzioni alle problematiche cittadine, né tantomeno a dare maggiore slancio all’azione amministrativa, limitando la sua attività al semplice voto in Consiglio comunale, ritengo poco incisivo il suo apporto sia in seno alla maggioranza sia in seno al gruppo politico del PSI. La sua decisione di fuoriuscire dalla maggioranza – conclude il sindaco Castiglione – penso dunque sia la più naturale e giusta che potesse maturare, in linea tra l’altro con i suoi ripetuti cambi di casacca, come a furor di popolo può essere affermato».
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