Inserita in Economia il 31/01/2013
da redazione
Per 2 famiglie su 3 aumentato il peso delle tasse
Più di due famiglie su tre sentono che il peso del fisco è aumentano nel corso dell'ultimo anno. Per il 41,7% nel 2012 l'incremento è stato netto, mentre un altro 27,5% ritiene che il fardello fiscale è «un pò» cresciuto; complessivamente, quindi, il 69,2% ritiene che il prelievo sia aumento.
È quanto emerge dal Rapporto Italia 2013 dell'Eurispes, che indica anche quelle persone che non ha trovato nessuna differenza (13,8%) e oltre il 10% che ha visto una riduzione (per il 5,5% c'è stato un leggero calo mentre per il 5,2% la riduzione è stata netta).
Per quanto riguarda gli effetti della riduzione delle tasse, il 45,8% degli italiani sostiene che diminuire l'importo delle tasse da pagare equivarrebbe a «mettere più soldi nelle tasche dei cittadini, rilanciando conseguentemente i consumi».
Un terzo, circa il 33,5%, ritiene che minori tasse darebbero un impulso all'economia e alle imprese. Quasi l'80% dei cittadini, fa sapere Eurispes, sarebbe dunque a favore di una riduzione delle tasse «per ridare vita all'economia di consumo e alla vita delle imprese», mentre soltanto il restante 20% crede che la tassazione sia un tassello fondamentale all'interno del sistema economico, «capace di snellire il debito pubblico e fornire un livello qualitativo adeguato per i servizi offerti dallo Stato ai propri cittadini». Solo il 12% afferma che la riduzione delle tasse avrebbe la conseguenza di far aumentare il peso del debito pubblico e una minima parte,l'8,7% paventa una minore qualità dei servizi pubblici.
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