Inserita in Politica il 30/01/2013
da redazione
Sicilia: Quattro Senatori per Grillo e 2 per Monti
Nel voto per le Politiche del 24 e del 25 febbraio, la Sicilia si rivelerà ancora una volta determinante per l’attribuzione della maggioranza al Senato alla coalizione vincente. A dirlo è un sondaggio effettuato da Demopolis che, tra le altre, trova riscontro anche con un altro sondaggio effettuato dalla Ipso per il Corriere della Sera. Il dato che emerge è che il Sicilia Centrodestra e Centrosinistra, al momento, si contendono quasi lo stesso numero di preferenze.
Sia con la vittoria dell’una o dell’altra coalizione, è importante rilevare come, al Movimento Cinque Stelle di Grillo verrebbero assegnati comunque quattro Senatori, due, invece, con le medesime condizioni, i senatori che siederebbero con Monti.
Mentre, ad oggi, Bersani avrebbe a livello nazionale un margine sufficiente per la vittoria alla Camera, la sfida per Palazzo Madama - basata sui premi regionali – si giocherà prevalentemente in Lombardia ed in Sicilia, le due regioni maggiormente in bilico, nelle quali l’Istituto Demopolis registra una situazione di sostanziale parità tra i due maggiori schieramenti.
Dati confermati dal sondaggio Ipso che assegna invece il 32,3% (14 seggi al Senato se vincente) al centrosinistra ed al centrodestra il 31,1% (a sua volta 14 seggi se vincente). Il Centro è al 9,4% con Monti. Al 18,7%, il Movimento 5 Stelle ed al 6,4% Rivoluzione civile. Gli indecisi sono al 30,6%.
In Lombardia il 34,5% dei consensi alla coalizione del centrosinistra con 27 senatori in caso di vittoria e il 35,3% dei consensi alla coalizione di centrodestra, con a sua volta 27 senatori se vincente. Alla coalizione di Monti viene assegnato il 10,6%, il 10,5% al Movimento 5 stelle, il 2,5% a Rivoluzione civile, mentre gli indecisi sono al 41,9%. «Gli esiti dei sondaggi effettuati regione per regione dai diversi istituti offrono un quadro diversificato - spiega Mannheimer - ma comunque caratterizzato da una situazione di difficile governabilità».
NEL DETTAGLIO:
L’Istituto Demopolis ha analizzato il peso delle principali coalizioni in Sicilia a 25 giorni dall’apertura delle urne. Nelle intenzioni di voto per la Camera, il Centro Sinistra si attesta oggi al 29,5%, il Centro Destra al 29%: una sostanziale parità. Al 21% si posiziona il Movimento 5 Stelle; al 13% la coalizione per Monti, al 5,6% Rivoluzione Civile di Ingroia. In un clima di grande incertezza – sostiene Pietro Vento – è molto alto il numero di quanti prendono per il momento in considerazione più di una lista. Significativo appare, dunque, il bacino potenziale dei diversi schieramenti: le coalizioni di Bersani e Berlusconi potrebbero entrambe raggiungere nell’Isola il 36%. Grillo il 30%, l’area di Monti il 21%, Ingroia il 9%.
Il consenso verso molti partiti appare oggi estremamente liquido ed instabile. Saranno come sempre gli elettori indecisi – conclude il direttore dell’Istituto di Ricerche – a determinare l’esito finale della competizione elettorale”.
È una fotografia, quella scattata oggi dal Barometro Politico dell’Istituto Demopolis, destinata ad essere profondamente modificata da 25 giorni di campagna elettorale.
Decisivo potrebbe rivelarsi il risultato della lista del presidente della Regione Rosario Crocetta. In costante mutazione risultano, ad esempio, il consenso al M5S e, in particolar modo, il voto alla Lista Monti, la cui coalizione appare in Sicilia tendenzialmente più debole al Senato rispetto al consenso ottenuto alla Camera.
Sulle base delle ultime stime sulle intenzioni di voto, Demopolis ha realizzato una simulazione sull’assegnazione dei 25 seggi al Senato nell’Isola: determinanti per la futura maggioranza del Paese.
Centro Sinistra e Centro Destra avrebbero oggi possibilità quasi equivalenti di conquistare il premio di maggioranza in Sicilia. In caso di vittoria, la coalizione vincente otterrebbe 14 seggi, quella perdente 5. In base alla proiezione Demopolis, 4 senatori andrebbero al Movimento 5 Stelle, 2 alla Lista Monti per l’Italia.
L’indagine è stata condotta dal 26 al 29 gennaio 2013 dall’Istituto Nazionale di Ricerche Demopolis, su un campione di 1.008 intervistati, rappresentativo dell’universo degli elettori siciliani. Il Barometro Politico Demopolis è diretto da Pietro Vento con la collaborazione di Maria Sabrina Titone e Giusy Montalbano; supervisione della rilevazione demoscopica con metodologie integrate cati-cawi di Marco E. Tabacchi.
Approfondimenti su www.demopolis.it
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