Inserita in Cultura il 17/05/2016
da Giusy Modica
IL CRITICO D’ARTE PAOLO BATTAGLIA LA TERRA BORGESE GUIDERÀ LA VISITA DI ROTARY PALERMO SUD ALLA MOSTRA DI LIGABUE
La visita a Palazzo dei Normanni, dove risiede l’importante rassegna, è in programma domenica 29 maggio col patrocinio del Comune di Palermo che sarà rappresentato dal consigliere Giulio Cusumano su delega del sindaco Leoluca Orlando. Soddisfatta Marisa Scuderi, Presidente del Rotary Club Palermo Sud che ha fortemente promosso l’iniziativa. Saranno spiegate le suggestioni artistiche dell’arte di Antonio Ligabue. "Al Toni" (Zurigo, 18 dicembre 1899 – Gualtieri, 27 maggio 1965), in vita teneva un cane e diversi conigli, era terrorizzato dalla paura di morire nel sonno e perciò riposava quasi in piedi per evitare di dormire profondamente. Si preparava al riposo compiendo riti ed emetteva nitriti per sentirsi uguale agli animali da ritrarre. Ligabue, che non si lavava mai, lavava il cane e i conigli con una assiduità ossessionante. Critico d´arte, Paolo Battaglia La Terra Borgese (Piazza Armerina, 28 luglio 1960) è uno scrittore e saggista italiano. Cura - nell’interesse di pittori e scultori - libri, critiche d’arte, quotazioni ufficiali, acquisizioni di opere d’arte nel patrimonio artistico di enti pubblici, pubblicazioni su quotidiani on line, bibliografie, mostre in enti pubblici e privati, comunicazioni stampa, interviste con giornalisti anche televisivi, manifestazioni e intermediazioni culturali con enti pubblici. È curatore del Museo Civico Giandalia. Socio di Rotary International. Socio e consigliere nel Direttivo di Civitan International. Cavaliere ad honorem, quale uomo di cultura, del Supremo Ordine dell’Antico e Rigenerato Rito Templare – Supremo Gran Consiglio del 9° Grado Cathedrale. Fondatore nel 2011 di Premio Arte Pentafoglio, onorificenza orientata ad insignire annualmente Capi di Stato e di Governo, vertici delle Istituzioni Civili e Militari, Artisti, Letterati e Scienziati di chiara fama, eccellenti operatori commerciali ed economici, alti prelati e comuni cittadini che, spesso nell’ombra, si sono impegnati nel volontariato in difesa dei diritti umani, della legalità e della pace, testimoniando così la continua elevazione dell’Umanità attraverso l’operosità e la cultura. La natura del Premio Arte Pentafoglio e delle sue istituzioni è umanitaria, filosofica e morale. È dotato dell´immagine del Myosotis, fiore a cinque petali conosciuto come “Non ti scordar di me”. Si fregia della Bandiera Italiana e, nel quadro delle sue attività istituzionali, opera a fianco di Ambasciate, Ministeri, Consolati, Organismi Internazionali tra i quali UNESCO, UNICEF, Rotary, Lions, Civitan, Corpi Militari e delle Forze dell’Ordine, Università, Scuole Pubbliche e Centri di alta Formazione.
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