Inserita in Cronaca il 05/05/2016
da REDAZIONE REGIONALE
IL ROTARY CLUB CASTELLAMMARE DEL GOLFO INCONTRA IL PAPA FRANCESCO
Il Rotary Club Castellammare del Golfo Segesta Terre degli Elimi consegnando una borsa di studio a Lidia Di Giorgio, ha dato la speciale opportunità di incontrare ed abbracciare Papa Francesco, una grande emozione, dice la presidente Anna Maria De Blasi, intrisa da una straordinaria umanità. Siamo riusciti grazie alla borsa di studio per i ´Sibling _ Amorevolmente insieme´ a realizzare un meraviglioso ed eccezionale progetto di service che mai dimenticheremo. Grazie ai soci che hanno partecipato, grazie a tutti coloro che hanno contribuito a rendere realtà questo momento. Riferisce la presidente Anna Maria De Basi: Siamo costruttori di una nuova umanità. ´Noi cristiani non dobbiamo essere chiusi, perché avremo la puzza delle cose chiuse”. Lo ha detto, a braccio, il Papa ai circa 21mila fedeli riuniti in piazza San Pietro per l’udienza. Al centro della catechesi, la parabola del Buon pastore, che ci insegna come “nella visione di Gesù non ci sono pecore definitivamente perdute, ma solo pecore che vanno ritrovate. Per Dio nessuno è mai definitivamente perduto, mai! Fino all’ultimo momento Dio ci cerca”, basta pensare al buon ladrone. “Nella comunità cristiana c’è sempre qualcuno che manca e che se ne è andato lasciando il posto vuoto”, l’analisi di Francesco: guai, allora, a “chiudersi in sé stessi, nelle piccole comunità, nella parrocchia, ritenendosi i giusti”. “Dio non conosce la nostra attuale cultura dello scarto”, ha detto ancora a braccio il Papa: “Dio non scarta nessuna persona, Dio ama tutti, cerca tutti, uno per uno! Lui non conosce questa parola ‘scartare la gente’, perché è tutto amore e tutta misericordia". “Nessuna distanza”, infatti, “può tenere lontano il pastore e nessun gregge può rinunciare a un fratello. Trovare chi si è perduto è la gioia del pastore e di Dio, ma è anche la gioia di tutto il gregge!”. “Siamo tutti noi pecore ritrovate e raccolte dalla misericordia del Signore, chiamati a raccogliere insieme a Lui tutto il gregge”, la conclusione e la consegna del Papa.´
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