Inserita in Salute il 11/03/2016
da Giusy Modica
KCAL - LE CALORIE
Cosa significa bruciare calorie? Cose sono le calorie? Molte volte si danno per scontato dei concetti, che se analizzati fino in fondo magari risultano meno chiari di quando crediamo. Il termine “caloria” fu introdotto da James Prescott Joule, un fisico britannico che, nel 1850, la definì come la quantità di energia (o lavoro) necessaria ad innalzare la temperatura di un Kg di acqua da 14,5 °C a 15,5 °C. Dal punto di vista energetico i cibi sono caratterizzati dal loro contenuto calorico, cioè dalla quantità di energia che possono fornire all’organismo rispetto alla dose assunta. A prescindere da quale attività il nostro corpo svolge , che sia pompare sangue o sollevare pesi, ha bisogno di energia per la realizzazione di ciascuna. La quantità di energia (calorie) in un determinato cibo dipende da quante proteine, grassi e carboidrati questo stesso contiene. Ogni grammo di proteina o carboidrato fornisce circa 4 calorie di energia al corpo, mentre i grassi ne danno quasi il doppio; ecco perché i cibi grassi sono spesso definiti “sostanziosi”. Capire come l’equilibrio delle calorie influisca sul peso corporeo è abbastanza semplice: l´energia disponibile per il corpo è in stretta relazione con l´energia che il corpo stesso usa per compiere azioni; dal momento che, attraverso il cibo, si introduce una certa quantità di energia e la stessa quantità la utilizziamo durante lo svolgimento di qualsiasi attività, significa che il peso corporeo risulterà essere stabile. Se, al contrario, l’energia disponibile è maggiore rispetto a quella che andremo ad adoperare, la parte in eccesso verrà conservata nel “serbatoio di riserva” , vale a dire nei depositi di grasso. Rispettare il proprio bilancio energetico, ossia introdurre tante calorie quante se ne consumano, dunque, è il primo passo per restare in forma. Tuttavia, nella società in cui viviamo oggi, rischiamo spesso di assumere più calorie del dovuto. Per evitare di prendere peso bisognerebbe fare costantemente attività fisica. È sufficiente, per esempio, camminare o pedalare per 30-40 minuti consecutivi, a patto che tale esercizio venga svolto con costanza e regolarità (2-3 volte alla settimana). Ciò permetterà di bruciare più calorie e di smaltire le “riserve di grasso” in eccesso. Ad ogni modo, la prima buona regola per mantenersi in buona forma fisica e mentale è avere uno stile di vita attivo. È bene sfruttare tutte le occasioni quotidiane che portano a muoversi: ogni tipo di attività, persino il rimanere in piedi, aiuta a consumare più calorie dell’inattività totale, perciò, quanto più si riuscirà a rendere la vita quotidiana attiva, tante più calorie verranno bruciate, anche senza fare un vero e proprio esercizio fisico. È chiaro però che, la pratica di un’attività fisica inciderà ancor di più sul benessere psico-fisico.
Palermo 11 Marzo 2016
Giusy Modica Consulente per la salute con lo sport presso l’Associazione Anas zonale Oreto. Per informazioni e appuntamenti chiamare al numero 091-336558 dalle ore 9:00 alle ore 13:00.
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