Inserita in Nera il 23/07/2013
da redazione
Alcamo: Fermati con 5000 ricci nascosti sotto il telone
Sono stati fermati intorno alle 3,30 circa, all’altezza dello svincolo autostradale di Castellammare del Golfo da una pattuglia della Sottosezione Autostradale di Alcamo, mentre procedevano a bordo di un auto con un’imbarcazione lunga oltre 5 mt e con due motori fuoribordo, sistemata su un carrello rimorchio e coperta da un telone.
Gli agenti dopo un approfondito controllo riscontravano 19 ceste piene di ricci di mare per un totale di circa 5.000 ricci.
Al fine di verificare il regolare trasporto veniva richiesto l’intervento del Nucleo di Polizia Giudiziaria della Capitaneria di Porto di Trapani, che rilevava come tutto il pescato era privo di documentazione. Il mezzo, e i ricci di mare, condotti presso la Guardia Costiera per i successivi accertamenti, venivano ulteriormente controllati dal personale di quell’ufficio e dal personale sanitario dell’A.S.P. di Trapani.
La Polizia Stradale e la Capitaneria di Porto di Trapani, al termine dei controlli e delle verifiche, hanno elevato al conducente del mezzo sanzioni per un importo complessivo di circa 2.500 euro, tra violazioni al codice della strada e per commercializzazione e trasporto abusivo di pescato non professionale (la legge autorizza per la pesca sportiva un max di nr. 50 ricci per sub).
I ricci, ancora vivi, consegnati presso la Guardia Costiera di Trapani, sono stati imbarcati su una motovedetta e restituiti al loro habitat naturale.
L’attività si inquadra nell’ambito dei controlli specifici all’autotrasporto, disposti dal Servizio Polizia Stradale del Ministero dell’Interno e, per quanto concerne la tutela del pescato e dei consumatori, disposti dal Comando Generale delle Capitanerie di Porto, nell’ottica del coordinamento delle attività di repressione degli illeciti in materia di pesca e di trasporto che coinvolge, quotidianamente, la Polizia Stradale e la Guardia Costiera.
|
|
|
|
|
|
|